DOGANE – NOTA CONGIUNTA

22 Giugno 2018

 

Si è tenuta oggi la prima riunione del “Comitato paritetico” alla quale è stato presente anche il Direttore Dr. Kessler.
In sintesi ci è stata presentata – dopo il nuovo assetto delle strutture centrali e regionali già approvato dal comitato di gestione – l’ipotesi di organizzazione degli uffici periferici dell’Agenzia. Le sedi dirigenziali dovrebbero scendere da 100 a 86, per effetto della fusione delle sedi monopoli con i corrispondenti uffici doganali e di alcune sedi doganali.
Abbiamo rappresentato al Direttore che dalla proposta presentata non si rileva chiaramente il criterio adottato per il declassamento di alcuni Uffici evidenziando come esempio eclatante la situazione di Gioia Tauro viste le sue caratteristiche logistiche portuali e strategiche per l’attività di controllo dell’agenzia. In questa ottica abbiamo quindi richiesto di verificare meglio queste situazioni e di applicare le eventuali conseguenti modifiche al piano presentato.
Sul punto il Direttore, preso atto di quanto segnalato, si è riservato di fare un approfondimento.
Inoltre abbiamo ribadito che sulla corretta identificazione delle sedi dirigenziali dell’Agenzia si innesta anche la definizione delle Posizioni organizzative (POER) che debbono, lo abbiamo detto in modo chiaro, rispondere a precise responsabilità funzionali piuttosto che ad un mero calcolo economico rapportato, appunto, al numero di riduzione delle posizioni dirigenziali. Abbiamo, proprio per definire un quadro razionale e coerente delle responsabilità professionali della Agenzia, richiesto di discutere e contrattare l’identificazione e i criteri di selezione delle POER insieme all’individuazione delle “Posizioni organizzative” e possibilmente degli “incarichi di responsabilità” previsti dal CCNL.
Abbiamo discusso sui punti sopracitati in modo franco ed approfondito, decidendo alla fine di definire un metodo di lavoro basato su una serie di incontri specifici su tutti i temi di interesse.
L’amministrazione si è impegnata a riprendere il confronto già entro i prossimi quindici giorni.
Abbiamo infine convenuto con il Direttore sulla necessità che l’Agenzia chieda subito ai direttori interregionali di convocare le sigle firmatarie del CCNL, per approfondire tutti gli aspetti legati alla riorganizzazione delle sedi periferiche ed alle ricadute specifiche che avrà sui singoli posti di lavoro e sui colleghi e le colleghe.
Invitiamo pertanto tutte le nostre strutture regionali a sollecitare la convocazione del confronto e della contrattazione in sede regionale.
Roma 20 giugno 2018

FP CGIL

CISL FP

UIL PA

UNSA

Iervolino

Fanfani

Procopio

Veltri