DOGANE E AAMS – L’Agenzia affronta il CORONAVIRUS – Comunicato Unitario

9 Marzo 2020

Coordinamenti Nazionali Agenzie Dogane e AAMS

AGENZIA DELLE DOGANE E DEI MONOPOLI
L’AGENZIA AFFRONTA IL CORONAVIRUS

Intesa su misure ed indicazioni per affrontare le urgenze legate agli effetti del Covid 19

Si è tenuto ieri – a tavoli separati – un incontro, convocato dalla Direzione del Personale, nel corso del quale è divenuta inevitabile – data la situazione sempre più complessa legata agli effetti del coronavirus – la necessità di approfondire e definire una serie di questioni urgenti che, in una fase così difficile per il Paese e per i lavoratori della Agenzia, devono, con priorità assoluta e con immediatezza, essere risolte.
L’Agenzia, nel corso dell’incontro, ha voluto condividere con noi una disposizione, adottata subito dopo la riunione, che consente ai colleghi – in via straordinaria – di svolgere le proprie prestazioni in “smart working” ed in “modalità agile” senza la necessità di accordi formali e di autorizzazioni specifiche. Ciò con particolare riferimento a lavoratrici e lavoratori in particolari condizioni di tutela riferite ai congedi per maternità ed alla legge 104/92, ovvero portatori di patologie o che debbano fruire di servizi pubblici per raggiungere il posto di lavoro.
Inoltre abbiamo convenuto che l’Agenzia fornisca immediate disposizioni ai direttori interregionali che ancora non avessero provveduto, per definire con le OO.SS. criteri relativi alla flessibilità delle prestazioni lavorative e alle modalità di recupero dei periodi di assenza. Ciò in attesa di uno specifico ed indispensabile provvedimento della Presidenza del Consiglio dei Ministri, previsto per martedi.
Abbiamo comunque ribadito che In questo momento occorre il massimo senso di responsabilità e di attenzione alle difficoltà e alle necessità dei lavoratori ai quali confermiamo il nostro impegno, in tutte le sedi, per rappresentare le loro esigenze perché vengano attuate tutte le disposizioni governative in atto, restando sempre al loro fianco.
Abbiamo peraltro convenuto con l’Agenzia sulla necessità di mantenere aperto il confronto in modo costante per i necessari aggiornamenti e per le future decisioni che si rendessero necessarie riguardo alle conseguenze del coronavirus.
Abbiamo ovviamente affrontato anche i temi all’ordine del giorno, in primo luogo la disposizione relativa al telelavoro in modalità delocalizzata e domiciliare sulla quale abbiamo sostanzialmente fornito un assenso complessivo. Abbiamo tuttavia chiesto di essere riconvocati nei prossimi giorni per poter concordare la sistemazione del provvedimento nella cornice prevista dal CCNL Funzioni Centrali.
Analogamente abbiamo chiesto – in merito al nuovo sistema di “Misurazione della performance individuale” – di poter essere convocati dopo il necessario approfondimento degli elementi innovativi contenuti nella bozza che ci è stata fornita.
Vi terremo costantemente informati.

Roma 9 marzo 2020

 

 

FP CGIL

CISL FP UIL PA CONFSAL-UNSA

Iervolino

Fanfani Procopio Veltri