Coordinamenti Nazionali Agenzia Entrate
AGENZIA DELLE ENTRATE
CONCLUSO PRIMO CONFRONTO CON L’AGENZIA SU RIORGANIZZAZIONE E P.O.E.R.!
Con la riunione del 1° agosto u.s. si è conclusa una prima fase di confronto con l’Agenzia sulla riorganizzazione delle strutture regionali e provinciali e sulle nuove figure di governance introdotte dalla legge n. 205/2017 (le cc.dd. P.O.E.R.).
Malgrado le tematiche non costituiscano materia di contrattazione, si è riusciti ad avere un lungo e per molti aspetti proficuo confronto grazie a tale istituto introdotto con il nuovo CCNL.
Il giudizio delle Scriventi in merito alla complessa riorganizzazione, presentata in queste settimane dall’Agenzia con più documenti che puntualmente abbiamo diffuso unitamente ai nostri comunicati, resta complessivamente “severo” in quanto preoccupati per le ripercussioni che si potrebbero riverberare sui lavoratori e sull’effettiva efficacia in termini di miglioramento della mission istituzionale della nostra amministrazione.
Come potrete leggere nel verbale di sintesi delle posizioni sottoscritto dalle OO.SS. e dall’Agenzia il 1° agosto u.s., il confronto ha determinato che l’Agenzia modificasse, sulla base delle nostre osservazioni e proposte, alcune delle scelte inizialmente prese. Su altre, purtroppo, l’Agenzia si è dimostrata irremovibile e pertanto ci affideremo alle nostre costanti iniziative affinché durante l’iter di approvazione ed attuazione della riforma possano essere apportate ulteriori significativi miglioramenti anche attraverso il previsto tavolo permanete di confronto (come da verbale allegato).
Anche con riferimento alle P.O.E.R., nell’ambito del confronto, siamo intervenuti con decisione in merito ai troppi “margini discrezionali” che la legge ha lasciato all’Agenzia dal momento che ha demandato al solo Regolamento di Agenzia la definizione dell’intera partita.
Ratio comune delle nostre proposte è stata quella di cercare di dare forte discontinuità alle poco trasparenti modalità gestionali che hanno pervaso nel passato (… e presente) gli incarichi di governance; dare massima possibilità di partecipazione a tutti i lavoratori appartenenti alla terza area (anche se solo in possesso del diploma) che potranno
concorrere fino a due posizioni sul territorio nazionale; porre dei “paletti”, quantomeno generali, che evitassero che la selezione si limitasse al semplice colloquio dei soli candidati (individuati discrezionalmente. NO)
In tal senso, come potrete meglio leggere dal citato verbale del 1° agosto, allegato al presente comunicato, l’Agenzia ha accolto alcune nostre proposte accettando che la selezione, aperta a tutti i lavoratori con almeno 5 anni in terza area (requisito previsto per legge), avvenga sulla base della valorizzazione e, quindi, con l’attribuzione di un
punteggio, da parte di apposita commissione, sia ai titoli posseduti sia al colloquio (che dovrà essere pubblico) per un massimo di 30 punti complessivi; abbandonando, quindi, il principio che la selezione avvenga sulla base della esclusiva “comparazione” della valutazione dei candidati che il singolo Direttore effettuava, al più, a seguito del solo
colloquio.
Certamente permangono criticità, perplessità e temi che ancora dovranno essere definiti e che più volte abbiamo affrontato nei precedenti comunicati. È nostra intenzione, quindi, vigilare ed intervenire, in ogni sede, anche su questa importante materia e su ogni passo che l’Agenzia si appresta ad intraprendere.
Da ultimo informiamo che a breve sarà pubblicato il bando per l’attribuzione delle POER.
Roma, 2 agosto 2018
FP CGIL | CISL FP | UIL PA | Confsal UNSA |
Boldorini | Silveri | Cavallaro | Sempreboni/ |