FIRMATO L’ACCORDO DEFINITIVO SULLE PROGRESSIONI ECONOMICHE
Nel pomeriggio del 16 aprile 2018 le OO.SS. e la Parte Pubblica hanno sottoscritto l’accordo definitivo relativo alla prima tranche di Progressioni Economiche per 17.772 funzionari in servizio. La pre-intesa, licenziata il 21 dicembre scorso, è stata certificata dagli Enti di Controllo solo il 9 aprile, dopo un lungo vaglio della Funzione Pubblica. Quest’ultima ha approvato l’impianto dell’accordo con un’unica rettifica sulla data di decorrenza che, diversamente da quanto proposto, ha stabilito non possa essere precedente al 1 gennaio dell’anno di approvazione delle graduatorie.
L’Agenzia ha convenuto sull’esigenza di procedere con la massima celerità alla predisposizione del Bando ed alla pubblicazione della graduatoria. L’obiettivo è di giungere alla conclusione dell’iter entro l’estate, al fine di poter procedere subito con il secondo bando. Rispetto al testo della pre-intesa è stato corretto il refuso della tabella sulle “esperienze di servizio” specificando che si assegnerà 1 punto per ogni anno di servizio svolto in altra area dell’Agenzia o di qualunque altra P.A. Questa Organizzazione ritiene che, sebbene ogni accordo sia migliorabile, è molto positivo il risultato di aver varato finalmente una procedura che si concluderà, entro il 2019, con la riqualificazione di tutto il personale dell’Agenzia.
Su specifica richiesta dell’UNSA, relativamente all’elettorato attivo di POS e POT nella prossima consultazione elettorale RSU, il Direttore del Personale Aldo Polito ha sottolineato che la posizione espressa in merito dall’Agenzia delle Entrate costituisce un mero orientamento interno, ma ha aggiunto che le commissioni elettorali hanno piena competenza sulla questione e possono legittimamente ammettere al voto i funzionari titolari di Posizioni Organizzative Temporanee e di Posizioni Organizzative Speciali.
Abbiamo, altresì, chiesto di calendarizzare un incontro atto a dirimere la questione “MUV Verifiche”. Il Direttore del Personale ha convenuto di costituire immediatamente un tavolo tecnico, a cui parteciperà un membro per ogni Sigla, che dovrà ridefinire l’attribuzione delle indennità per tipologia di servizio.
Le prossime settimane vedranno impegnate le parti sociali in una serie di incontri in cui ci si dovrà confrontare, tra l’altro, sulla “riorganizzazione” varata a fine anno. All’interno del nuovo assetto che introduce nuove Posizioni Organizzative per ricoprire incarichi un tempo dirigenziali, bisogna incardinare la figura degli incarichi ex art. 17 e 18 CCNI, che costituiscono un profilo fondamentale per tutta l’organizzazione dell’Agenzia delle Entrate.
Roma, 17/04/2018
IL COORDINAMENTO NAZIONALE
Valentino Sempreboni
Gennaro Vitiello
Giuseppe Sorrentino