ENTRATE – Incontro del 18 ottobre 2021 – Tra il dire e il fare c’è di mezzo…il mare!

18 Ottobre 2021

AGENZIA DELLE ENTRATE

Tra il dire ed il fare c’è di mezzo…. il mare!

Nell’incontro del 18.10.2021 abbiamo affrontato con la Direttrice del Personale dell’Agenzia delle Entrate dott.ssa Caggegi il tema del DPCM 23 settembre 2021 e D.M. 8 ottobre 2021 “Disposizioni in materia di modalità ordinaria per lo svolgimento del lavoro nelle Pubbliche Amministrazioni”.

Fermo restando che si attendono le linee guida previste dalle disposizioni citate e questo anche in relazione alla già convocata riunione delle OO.SS. da parte del Ministro Brunetta a fine settimana, la Parte Pubblica ha ribadito nell’incontro, dopo le nostre sollecitazioni, che tutti gli accordi sottoscritti e relativi protocolli di sicurezza risultano perfettamente validi anzi, lì dove necessario, gli stessi protocolli di sicurezza andranno rafforzati quale contributo sostanziale all’uscita dall’emergenza sanitaria.

Naturalmente altro aspetto riguarda lo “smart working” ordinario, che se da un lato attende le regole contrattuali di primo livello dall’altro chiama tutto il “tavolo” a fare uno sforzo affinché l’esperienza di questi mesi sia fattore di valorizzazione per il bilanciamento vita sociale – lavoro.

Nonostante la “sedimentazione” di norme che si susseguono con una certa frequenza da diverso tempo (ma non potrebbe essere diversamente vista l’evoluzione della problematica), la CONFSAL – UNSA, così come tutte le altre sigle, ritiene la tutela della sicurezza dei lavoratori un diritto fondamentale sempre “esigibile”, tutela che necessariamente contrasta con il rientro cosiddetto “massivo”, preteso da qualche “datore di lavoro” che pensa di essere isola a sé stante.

In ragione di ciò, a prescindere dalla indubbia salvaguardia dei “fragili” e dei “fragili indiretti”, la cui definizione è rinvenibile nell’accordo sulla sicurezza del 30 aprile 2020 al punto 5, un allargamento della platea dei colleghi in presenza dovrà, necessariamente, tenere conto delle particolari condizioni di sicurezza.

Pertanto, la CONFSAL – UNSA ha chiesto che a fronte degli accordi in vigore, nonché dei protocolli di sicurezza in essere che obiettivamente potrebbero essere rafforzati proprio a difesa del percorso virtuoso che il Paese ha affrontato e continua ad affrontare per la definitiva uscita dalla pandemia, vi sia un indirizzo preciso ed univoco, senza possibilità di “scantonamento” o “fughe in avanti”.

Ad esito dell’incontro con il Ministro Brunetta verificheremo le ulteriori disposizioni generali da applicarsi fermo restando, come ribadito al tavolo, che pur in presenza di un imperativo “prevalenza del lavoro in presenza ovvero l’attività in presenza quale attività ordinaria” dovrà da subito verificarsi che gli elementi di opportunità e di condizionalità già presenti nel Decreto da un lato, possano aiutare a gestire il periodo transitorio e dall’altro, gettare le basi per un nuovo modello organizzativo moderno e all’avanguardia.

Oltre all’accordo del 30.04.2020, la previsione di un tetto del 50% della prestazione in modalità agile nel protocollo sullo “smart working” del 17.09.2020 (pur nato con una “ratio” diversa), come condiviso questa sera dalla Parte Pubblica, può essere il punto di riferimento per un rientro ordinato, ma l’importante è che tutte le misure siano utilizzabili per il raggiungimento dell’obiettivo (dalla rotazione alle fasce di flessibilità).

Questo obiettivo, nell’ambito della miglior resa possibile dei servizi all’utenza nonché di tutte le altre attività istituzionali, deve essere nelle corde di tutti, con un protocollo nazionale che possa e debba essere elemento di chiarezza per tutta la struttura, impedendo errate interpretazioni delle note/linee di indirizzo (vedi le ultime vicende) e carenze, a qualsiasi livello, nel sistema relazionale che possano impedire, nei fatti, la copertura dell’ultimo “miglio” di un percorso che il “tavolo” ha reso virtuoso ed efficace. La Direttrice Caggegi, al fine di dare opportuna risposta alla richiesta unitaria di uniformare i comportamenti dei datori di lavoro, ha dichiarato di voler procedere con immediatezza alla stesura di un documento, da condividere con le OO.SS., atto a regolamentare gli aspetti pratici del rientro.

SETTORE CONTRASTI ILLECITI

La CONFSAL-UNSA, insieme alle altre Sigle, ha rappresentato la forte preoccupazione dei lavoratori impiegati nelle attività di cui all’oggetto. Il tentativo di trasferire organicamente i colleghi che lavorano per il Settore in posizione di distacco, provocherebbe un trasferimento di massa presso una nuova sede organica di appartenenza. UNSA ha chiesto che le rassicurazioni in merito alla garanzia di permanenza nella sede attuale di servizio siano puntualizzate. Sarebbero, inoltre, diverse le implicazioni negative di questa “mobilità coatta” relativamente alla possibilità di partecipare ad interpelli, a mobilità, ecc… La Direttrice ha mostrato di comprendere le criticità rappresentate e si è impegnata a redigere insieme alle OO.SS. un verbale che disciplini le “prerogative” dei lavoratori coinvolti da questa riorganizzazione.

PASSAGGI TRA LE AREE

Su sollecitazione delle OO.SS. la Direttrice ha dichiarato che entro domani fornirà opportuna risposta in merito alla tipologia di test a cui dovranno partecipare i colleghi impiegati nel COP. Entro un mese l’Agenzia stima di poter fissare la data degli scritti e pubblicare le dispense utili alla preparazione.

NUOVO MODELLO DI EROGAZIONE DEI SERVIZI

In merito alla discussione aperta sul tavolo sindacale, la dott. Caggegi ha rappresentato che il rientro del personale stabilito dai recenti Decreti impone una riflessione più ampia sulla erogazione dei servizi da remoto. Non appena gli uffici preposti avranno valutato la nuova situazione si avvierà il tavolo di confronto.

CONCORSI

In merito alle date di esperimento delle prove, la Direttrice ha dichiarato che la fissazione del calendario è stimata per novembre. Le prove scritte si potranno tenere a cavallo della fine dell’anno per un inserimento dei tirocinanti intorno al mese di febbraio.

La Delegazione CONFSAL – UNSA (Sempreboni – Vitiello – Sorrentino)

IL COORDINATORE NAZIONALE

Valentino Sempreboni

Roma, 18 ottobre 2021

 

Notiziario incontro 18 ottobre 2021
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