Coordinamenti Nazionali Agenzia delle Entrate
<ARTT. 17 E 18: L’AGENZIA PRESENTA UNA PROPOSTA PARZIALE E NON SCIOGLIE I NODI DEL FINANZIAMENTO!
Come è noto, il prossimo 31 dicembre scadono anche gli incarichi di cui agli artt. 17 e 18 del CCNI di Agenzia.
La convocazione odierna avrebbe dovuto essere utile per definire:
- Le fonti di finanziamento.
- Il numero complessivo degli attuali incarichi, la loro revisione anche alla luce delle istituende POER nonché la loro suddivisione per tipologia.
- I criteri di graduazione di conferimento e revoca degli incarichi stessi.
Assolutamente parziale, sotto ogni aspetto, è stata invece la proposta dell’agenzia alla quale abbiamo provveduto a richiedere le dovute integrazioni sulla base delle nostre richieste.
In particolare, abbiamo fatto presente che condizione ineludibile è il finanziamento delle posizioni organizzative che, a parere delle scriventi, non può gravare nella medesima misura degli anni precedenti sul fondo unico di amministrazione, sia per quanto concerne la natura delle risorse (che non dovranno avere la caratteristica di fisse e ricorrenti, ma variabili) che del necessario superamento della quota integrativa attualmente stanziata dall’Agenzia che non può essere limitata all’attuale esiguo finanziamento. Risorse aggiuntive che sono nella piena disponibilità dell’Agenzia a seguito dei tagli avvenuti in questi anni a carico delle somme di cui al decreto ex comma 165.
Il Direttore del Personale, a fronte delle richieste formulate dalle Scriventi, ha aggiornato la riunione al 27 novembre p.v..
Le scriventi OO.SS. ribadiscono l’assoluta necessità di definire, in tempi stretti, un accordo quadro di ampio respiro che individui le risorse necessarie, la graduazione e la remunerazione delle diverse posizioni, le modalità per il conferimento degli incarichi i tempi per l’espletamento delle procedure in coerenza con l’attribuzione delle POER.
Abbiamo a cuore il buon funzionamento dell’Agenzia, il riconoscimento della professionalità delle lavoratrici e dei lavoratori, le ricadute sull’organizzazione e sui carichi di lavoro.
Quello che è chiaro è che non possiamo permetterci un nuovo anno di stallo, di indecisioni organizzative, di politiche del personale basate su continue “proroghe”.
Roma, 19 novembre 2018
FP CGIL | CISL FP | UIL PA | Confsal UNSA | FLP |
Boldorini | Silveri | Cavallaro | Sempreboni | Sperandini |