Una massiccia e sentita partecipazione dei colleghi delle Agenzie Fiscali alle assemblee unitarie indette oggi sui posti di lavoro in tutta la penisola.
Le lavoratrici ed i lavoratori dell’Agenzia delle Entrate e dell’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli hanno voluto fare sentire con forza la loro voce affinché la “Vertenza Fisco” unitaria abbia positivi sbocchi.
In tutti gli uffici sono state ribadite le richieste in merito alla copertura delle forti carenze di personale, alla sollecitazione sul salario accessorio 2018 e 2019, sul superamento dei tetti di spesa per il personale, sugli investimenti economico finanziari necessari ad implementare un moderno modello organizzativo. In questa situazione sarà impossibile contrastare l’evasione fiscale e garantire equità e servizi adeguati ai cittadini ed alle imprese.
I colleghi hanno contribuito al dibattito anche sulle questioni riguardanti il rinnovo del CCNL, un moderno ordinamento professionale, gli intollerabili carichi di lavoro, la distorta applicazione dell’accordo sul telelavoro ed in generale sulle complessive condizioni di lavoro.
Riteniamo, ancora una volta, di aver colto nel segno.
Basta precarietà, basta ritardi, basta con l’inesistente attenzione della politica sulle drammatiche criticità riguardanti la macchina fiscale e le problematiche dei lavoratori in servizio.
Il tempo è scaduto.
Solo un primo “assaggio”, al termine delle tante assemblee tenutesi anche nei giorni scorsi, cui seguirà la grande Manifestazione indetta per il prossimo 6 febbraio a Roma.
Ora “tocca” alla politica battere un colpo.
Roma 23.01.2020
FP CGIL | CISL FP | UIL PA | CONFSAL-UNSA | FLP |
Boldorini | Silveri | Cavallaro | Sempreboni | Patricelli |