AGENZIA DELLE ENTRATE
QUESTIONI VARIE – CONSIDERAZIONI E SOLLECITAZIONI
NOTA ALLA DIRETTRICE CENTRALE DEL PERSONALE
Alla Direttrice Centrale del Personale dell’Agenzia delle Entrate
dott.ssa Laura Caggegi
e, p.c. Al Vice Direttore
dott. Antonio Dorrello
OGGETTO: Questione “art. 42 bis D. Lgs. 151/2001” – Questione “mobilità nazionale” – Questione “formazione”. Considerazioni e sollecitazioni.
Essendo nota la sensibilità di Codesta Direzione sulla problematica del 42 bis, comma 1 del D. Lgs n. 151/2001 non sfuggirà alla stessa la declaratoria di illegittimità della Corte Costituzionale, sentenza del 16 aprile – 4 giugno 2024 n. 99 (in G.U. 1ª s.s. 05/06/2024, n. 23), nella parte in cui la sede di assegnazione temporanea sia solo «una sede di servizio ubicata nella stessa provincia o regione nella quale l’altro genitore esercita la propria attività lavorativa», anziché «ad una sede di servizio ubicata nella stessa provincia o regione nella quale è fissata la residenza della famiglia o nella quale l’altro genitore eserciti la propria attività lavorativa».
Per la “Consulta”, un simile ampliamento dell’ambito di applicazione dell’istituto dell’assegnazione temporanea (ovvero anche la residenza della famiglia), oltre a risultare coerente con la finalità di protezione della famiglia e di sostegno all’infanzia, risponde all’esigenza di preservare la più ampia autonomia dei genitori nelle scelte concernenti la definizione dell’indirizzo familiare.
La Scrivente è certa che gli indirizzi della Suprema Corte siano ampiamente condivisi da codesta Direzione Centrale che ha mostrato, in tutti questi anni, di saper garantire la puntuale applicazione delle normative a favore della genitorialità.
In ragione di ciò, la CONFSAL-UNSA, richiama la questione affinché tutte le strutture periferiche ricevano opportune indicazioni operative volte a favorire la conoscenza a tutti i lavoratori delle “novità” di cui alla Sentenza Corte Costituzionale n. 99/2024 e delle relative positive conseguenze.
Ulteriormente, si coglie l’opportunità della presente nota per evidenziare la forte e sentita esigenza di “accelerare” le procedure di mobilità nazionale come concordate con le OO.SS. (cosiddetta seconda “tranche”).
Pur riconoscendo le difficoltà “esogene” di completamento delle procedure concorsuali, forti sono le spinte riguardanti la mobilità medesima, non solo da parte delle colleghe e colleghi interessati bensì delle stesse strutture “riceventi”, in gran parte site nel meridione, che soffrono gravissime carenze di risorse e sono in difficoltà operative.
L’operazione “mobilità nazionale” potrebbe alleviare, in parte, la problematica, inserendosi nel più ampio programma di rafforzamento di tutte le strutture dell’Agenzia.
Ulteriormente, la CONFSAL – UNSA chiede la massima attenzione di Codesta Direzione sull’aspetto della formazione, soprattutto di ordine tecnico tributario, alla luce del gran numero di nuovi ingressi nei “ranghi” dell’Agenzia e della necessità che i nuovi assunti siano messi nelle condizioni di fornire, al più presto, un adeguato “apporto” operativo.
Come già sottolineato in diverse occasioni, gli obiettivi “sfidanti” assegnati a tutte le strutture richiedono il più elevato livello qualitativo e quantitativo delle risorse umane applicate e questo anche nell’ambito di un completamento del programma “assunzionale” che riporti i “numeri” ad un livello importante e significativo, visto gli impegni assunti e che verranno assunti dall’Agenzia.
Sicuri del massimo interessamento, si formulano i più cordiali saluti.
Roma, 23 ottobre 2024
IL COORDINATORE NAZIONALE
Valentino Sempreboni