Ai Direttori delle Agenzie Fiscali
LORO SEDI
EMERGENZA “CORONAVIRUS”
Fermo restando tutti i provvedimenti che le Autorità Pubbliche hanno assunto in queste ore o sono in corso di assunzione, come Autorità di Governo o come Responsabili Sanitari
Pubblici territoriali, la Scrivente O.S., nel fare proprie le preoccupazioni di tutte le Lavoratrici ed i Lavoratori in servizio nelle Agenzie Fiscali, non solo delle aree “focolaio” ma dell’intero Paese,
CHIEDE
alle SS.VV. di assumere tutte le opportune e stringenti iniziative per il grave problema in atto, unitamente all’adozione per tutti i lavoratori dei dispositivi di protezione individuali ed al rigoroso rispetto di tutte le disposizioni vigenti ed emergenziali, a tutela della salute dei lavoratori e della cittadinanza.
Si chiede, altresì, di valutare l’opportunità della temporanea chiusura dei front office e/o di una diversa modalità di accesso ai servizi all’utenza, soprattutto nelle aree con un maggior
contagio, al fine di limitare al massimo la presenza di persone in ambienti d’ufficio. Lo stesso dicasi anche con riferimento ad altre attività istituzionali.
Quanto sopra finalizzato al contenimento dell’infezione e quale utile iniziativa per evitare il panico e contribuire a rasserenare tutti i lavoratori, rispetto ad una emergenza sanitaria che deve essere affrontata con interventi assolutamente straordinari.
Cordiali saluti.
Roma, 24 febbraio 2020
IL COORDINATORE NAZIONALE
CONFSAL – UNSA AGENZIE FISCALI
Valentino Sempreboni
Si rendono consultabili il DPCM del 23 febbraio 2020 e il Decreto-Legge n. 6 recante “Misure urgenti in materia di contenimento e gestione dell’emergenza epidemiologica da COVID-19”: