AGENZIA DELLE ENTRATE
ESITO INCONTRO DEL 24.05.2018
Si è tenuto ieri, 24 maggio, un importante e produttivo tavolo di contrattazione nazionale tra l’Amministrazione e le OO.SS. firmatarie del nuovo Contratto di Lavoro: CONFSAL-UNSA, CGIL, CISL, UIL e F.N. INTESA. Di seguito proponiamo una sintesi degli argomenti:
PASSAGGI DI FASCIA ECONOMICA 2018
Abbiamo sottoscritto la pre-intesa per la seconda tranche dei passaggi di fascia che consentirà, entro l’anno, la riqualificazione di ulteriori 9.401 colleghi. È importante sottolineare che la data di decorrenza dello scatto è, per entrambe le tranche, l’ 1 gennaio 2018. Pur ricalcando il bando utilizzato per il primo troncone, abbiamo colto l’occasione per reintrodurre alcuni aspetti meritevoli di attenzione come la validità del diploma triennale e la spettanza di un punto all’anno per ogni anno trascorso in altra area di qualsiasi P.A. Contemporaneamente avanza la procedura relativa al primo accordo: entro fine giugno l’ufficio preposto completerà le schede dei singoli funzionari e le renderà consultabili. Successivamente ciascuno potrà riscontrare la sua posizione con quella riportata ed avrà 15 giorni per segnalare eventuali incongruenze.
Trascorso tale periodo saranno pubblicate le graduatorie. In merito all’inserimento nella prima fascia nel limite massimo del 7% del numero delle progressioni, le DR e le DP riceveranno a breve le relative istruzioni.
FUA 2015
Abbiamo sottoscritto l’accordo definitivo per la distribuzione del saldo FUA 2015. Avendo ricevuto, infatti, la validazione dagli Enti preposti, gli uffici possono procedere alla liquidazione delle spettanze ed al successivo inoltro alla Direzione Centrale, che potrà disporre i pagamenti.
CAM
Abbiamo rappresentato all’Amministrazione che è in corso uno stato di agitazione dei CAM in cui si stanno tenendo, in queste ore, una serie di assemblee in segno di protesta. Il casus belli è la disposizione che impegna i lavoratori di quegli uffici a prestare assistenza anche in materia di “Catasto” non avendo alcuna formazione in merito. Come abbiamo rimarcato, la problematica del CAM è più ampia e necessita di interventi strutturali. I CAM, nati per fornire informazioni telefoniche basiche agli utenti, sono nel tempo diventati centri di consulenza specialistica. Ad essi si rivolgono ormai tantissimi professionisti e addetti del settore per ricevere supporto nella loro attività. Pertanto i quesiti sono complessi, presuppongono una risposta immediata e riguardano tematiche di stringente attualità. Queste condizioni hanno forgiato funzionari di alto profilo professionale ma è il tempo di mettere mano ad una seria revisione di queste strutture. Bisogna pensare ad una formazione mirata, ad una assistenza software dedicata, ad un canale informativo prioritario che fornisca approfondimenti ai lavoratori dei CAM in tempo reale rispetto alle novità fiscali che si susseguono ed infine ad una indennità congrua rispetto all’attività svolta.
Dal canto suo il dott. Polito ha voluto precisare che le richieste inerenti il “geoportale” sono molto contenute e non destano preoccupazione. Tale nuova attività non porterà, a suo parere, un aggravio del carico di lavoro. Tuttavia ha detto di cogliere positivamente la proposta di affrontare le tematiche dei CAM su un tavolo tecnico ed ha individuato la data del 5 giugno per dare il via ai lavori. Il tavolo consentirà un confronto tra i rappresentanti dei lavoratori e l’amministrazione, che confidiamo possa portare a soluzioni condivise.
INCARICHI EX ART. 17 E ART. 18
Come già anticipato nel comunicato UNSA del 17 maggio, l’Amministrazione intende attuare entro l’anno la riforma dell’Agenzia come tratteggiata dalla Legge di Stabilità per il 2018. Nelle more della procedura concorsuale per 250 dirigenti, l’attenzione si sposta sulla selezione di circa 1.500 POER, che andranno a ricoprire ruoli di rilevante responsabilità all’interno della macchina del Fisco. La Parte Pubblica ha rappresentato l’esigenza di condividere con i sindacati firmatari del nuovo CCNL (CGIL, CISL, UIL, CONFSAL-UNSA e F.N. INTESA) tutto il percorso che porterà alla nuova architettura dell’Agenzia. In essa avranno un ruolo di rilievo le POER ed anche gli incarichi ex art. 17 e 18; pertanto il dott. Polito ha dichiarato di non poter scindere le procedure per i capi team da quelle per le POER ed ha proposto di prorogare gli incarichi art. 17 e 18 al 31/12/2018, iniziando sin dalla settimana prossima il confronto specifico sul tema. La CONFSAL-UNSA ritiene che questa riorganizzazione costituisca un passaggio cruciale per il futuro dell’Agenzia. Ricordiamo che è stato il Legislatore della 205/2017 ad attribuire all’Agenzia il potere di nominare figure di responsabilità (POER), attraverso selezioni interne, alle quali assegnare rilevanti incarichi amministrativi e gestionali. Avendo registrato l’intenzione di Parte Pubblica di confrontarsi seriamente con i Sindacati al fine di giungere ad una regolamentazione dell’istituto quanto più possibile condivisa, abbiamo ritenuto opportuno iniziare un tavolo di approfondimento che per la complessità e l’importanza degli argomenti trattati non può avere una scadenza imposta al 30 giugno. È solo per questo motivo che abbiamo acconsentito ad una proroga degli incarichi ex art. 17 e 18 fino al 31/12/2018.
In conclusione l’UNSA valuta positivamente le attività svolte durante l’incontro di ieri. Nella difficoltà di sintetizzare le rispettive posizioni, si sono fatti importanti passi avanti nella soluzione di vertenze ormai aperte da troppo tempo. Confidiamo che i prossimi incontri procedano nella stessa direzione.
Roma, 25 maggio 2018
Valentino Sempreboni
Gennaro Vitiello
Angelo Loro