Nella giornata di ieri una nota del Direttore Antifrode e controlli ha ufficializzato voci che da giorni circolavano nelle sedi degli Uffici centrali dell’Agenzia circa il trasferimento di parte del personale degli uffici centrali dalla sede di Via Carucci a Piazza Mastai e da uffici di Piazza Mastai verso via Carucci.
In avvio della riunione odierna sul rinnovo del CCNI abbiamo pertanto chiesto chiarimenti al Direttore del Personale sulle decisioni assunte, preannunciando che senza l’immediata sospensione di tutte le iniziative assunte dall’Agenzia (sopralluoghi e ricognizioni varie…) le OO.SS. nazionali non avrebbero potuto continuare la trattativa.
Preso atto dell’impossibilità dell’amministrazione a fornire risposte di merito alle nostre richieste, abbiamo deciso di interrompere la riunione e chiesto formalmente l’immediata convocazione delle OO.SS. Nazionali che, sull’argomento specifico, dovrà poi prevedere anche la presenza delle RSU e delle OO.SS. territoriali.
Questo è l’ennesimo atto unilaterale dell’amministrazione che mortifica e vanifica corrette relazioni sindacali su questioni che impattano sulla vita dei colleghi.
Restiamo in attesa di una immediata convocazione da parte dell’Agenzia in assenza della quale preannunciamo fin da ora iniziative di lotta a tutela dei Lavoratori dell’Agenzia delle dogane e dei monopoli.
Roma, 9 giugno 2020
FP CGIL | CISL FP | UIL PA | UNSA | FLP | CONFINTESA | USB-PI |
Iervolino | Fanfani | Procopio | Eremita | Sperandini | Bono | Serino |