DOGANE E AAMS – Ai lavoratori Doganali – Comunicato Unitario

11 Aprile 2020

Coordinamenti Nazionali Agenzie Dogane e AAMS

AI LAVORATORI DOGANALI

Nella mattinata di oggi abbiamo partecipato ad una videoconferenza con il Direttore Generale Dott. Minenna ed il Direttore Centrale del Personale Dott. Flore. In apertura il Direttore ha tenuto a sottolineare che l’ADM, in questa fase delicatissima, si sta muovendo in modo lodevole e sta accrescendo i propri consensi in ambito istituzionale. Ha inoltre fatto rilevare che nel DL n. 23 / 2020, all’ art 31, sono stati riproposti 8 milioni di euro per ADM, anche se il testo attuale limita l’utilizzo alla annualità 2020. Con la norma, peraltro, i dipendenti acquisiscono la pienezza giuridica della qualifica di polizia giudiziaria. Dunque appena il decreto diventerà legge verranno emesse, tra l’altro, le relative nuove tessere di servizio. Il Dott. Minenna ha poi comunicato che, aderendo alla nostra richiesta unitaria, è allo studio – per quanto riguarda il Fondo risorse decentrate 2018 – una proposta di anticipo che impegnerà prevedibilmente la maggioranza delle somme (per circa 88 milioni di euro) e che sarà presentata alle OO:SS. immediatamente, al fine di dar corso ai relativi pagamenti.
Per quanto riguarda invece la determinazione 113049/RU di ieri, il Direttore ha rappresentato la opportunità di specificare la individuazione pratica, oggettiva e chiara di alcune funzioni (DG, DC, DR/DID).
Nel corso dell’incontro abbiamo ribadito con forza per parte nostra al Dott. Minenna che occorre superare gli indugi per riprendere, non appena possibile, le trattative per il Contratto integrativo di Agenzia, nonché per tutta una serie di problematiche connesse.
Abbiamo infine manifestato le perplessità generate riguardo la nota 106908RU dell’8 aprile2020. La nota ripropone in maniera perentoria le norme del “Codice di comportamento dei dipendenti ADM”, trasmettendo tuttavia un messaggio che
si presta a diverse interpretazioni e che potrebbe avere sbocchi distorti in relazione alla libertà di espressione. Il Direttore, specificando che non era assolutamente quella l’intenzione dell’Agenzia, ha invitato le OO.SS. a voler presentare in merito un documento al fine di procedere alle eventuali rettifiche della nota in questione. È stato infine sottolineato anche il fatto che la nota sulle “verifiche di cassa” in questo periodo emergenziale risulta non priva di contraddizioni in quanto sottoporrebbe i verificatori (che tra l’altro dovrebbero viaggiare con lo stesso automezzo) a spostamenti, in molti casi, di centinaia di chilometri. Il Direttore si è dimostrato disponibile a valutare, anche rispetto a questa nota, i possibili correttivi. Si coglie l’occasione di questo breve report per augurare a tutti voi e alle vostre famiglie una Buona Pasqua … anche se un po’ diversa.

Roma 10 aprile 2020

FP CGIL

CISL FP UIL PA CONFSAL-UNSA

Iervolino

Fanfani Procopio Veltri