AGENZIA DELLE ACCISE, DOGANE E MONOPOLI
RIUNIONE DEL 31 MARZO 2022
ACCORDO WELFARE INTEGRATIVO E LAVORO AGILE (S.W.)
In data 31 marzo 2022, le OO.SS. Nazionali si sono incontrate con la Direzione Centrale del Personale per i due punti in epigrafe. La discussione si è aperta con la sottoscrizione definitiva dell’accordo sull’utilizzo delle risorse disponibili a titolo di Welfare integrativo, che, partito con l’ipotesi firmata il 26 luglio 2021 e superate le previste certificazioni degli Organi di controllo, è giunto a conclusione con grande soddisfazione della nostra O.S. che ritiene l’istituto di specie un grande traguardo per il Personale dell’Agenzia delle Dogane e Monopoli. Va riconosciuto all’Amministrazione il grande impegno profuso per arrivare a questo risultato, fatto che dimostra che quando si lavora con pari intensità di intento i risultati non si fanno attendere.
L’accordo in questione, in sostanza, disciplina i criteri e le modalità di erogazione di benefici socio-assistenziali in favore del Personale dell’Agenzia, a decorrere dal 2018 che vanno da sussidi speciali concessi in presenza di documentate situazioni di necessità, borse di studio nei vari gradi di istituzioni scolastiche a partire dalla secondaria di 1° grado, di libri scolastici per i figli di dipendenti in servizio al 1° gennaio dell’anno di riferimento e cessati dal servizio per cause di forza maggiore non imputabile al lavoratore. In favore di tutto il Personale e dei loro familiari è, poi, prevista l’erogazione di prestazioni sanitarie per un check up completo.
Per quanto riguarda la questione del lavoro agile (SW), l’Amministrazione ha presentato un documento nel quale, considerata la peculiarità dell’attività di P.G. dei Dipendenti e alcune attività di controllo relative alle attività inerenti al conflitto bellico in corso, ha proposto, in prima battuta, una quantità di giornate fruibili da remoto pari a tre giorni elevabili a cinque al mese, in presenza di motivate esigenze personali, con presentazione di apposita istanza entro il 11.04.2022; per i fragili e per i conviventi con persone titolari L. 104 art. 3 c. III, continueranno il loro lavoro in remoto, senza obbligo di rientro, sino al 30 giugno sempre presentando apposita istanza e sottoscrivendo apposito contratto.
Per le giornate da remoto sarà possibile fruire di tutti i permessi per i quali non sono previsti recuperi delle ore fruite mentre, per gli altri, le attività di recupero dovranno avvenire esclusivamente in presenza. In caso di fruizione dei permessi, si sarà esonerati dall’obbligo delle fasce di contattabilità. In caso di difficoltà tecnologica, il dipendente dovrà informare immediatamente il proprio dirigente il quale, potrà richiamare il dipendente a terminare la propria attività in presenza; così come potrà avvenire per esigenze di servizio, salvo che la comunicazione dovrà avvenire con congruo anticipo e, comunque, entro il giorno precedente.
Si specifica che per il lavoro agile dal 1^ aprile 2020, l’Amministrazione, al pari dell’istituto del telelavoro, non ha inteso continuare a riconoscere il relativo buono pasto. Decisione non condivisa dalla nostra O.S. in quanto non vengono ravvisati oggettivi cambiamenti di fronte alla precedente decisione di concederli.
La CONFSAL-UNSA in merito alla proposta “riduttiva” di giornate in SW, avanzata dall’Amministrazione, ha espresso forte contrarietà e ribadito, in modo argomentato, che il lavoro agile non è un ripiego ma una straordinaria opportunità sia per l’Amministrazione che per i Lavoratori (conciliazione vita-lavoro). Naturalmente è notorio che il lavoro agile non può rappresentare , in toto, la modalità lavorativa prevalente per le peculiari attività dell’Agenzia (dogane/accise/monopoli) ma sicuramente, per le attività “smartabili”, essa garantisce una efficace e efficiente azione amministrativa; la stessa è stata una preziosa risorsa messa in piedi nel corso dello stato emergenziale e che ha permesso di continuare a dare all’utenza quasi gli stessi servizi, nonché i necessari controlli in riferimento al periodo ante pandemia. La nostra Delegazione ha, poi, rappresentato che, come risaputo, a breve entrerà in vigore il nuovo CCNL che al suo interno contiene già la cornice con la quale si disciplinerà la nuova modalità di fruizione del lavoro agile, compresa la disciplina del buono pasto, motivo per il quale si dovrà declinare a breve, con specifici accordi, tale nuova modalità e, pertanto, in ragione di ciò, è stato evidenziato che sarebbe stato molto più opportuno prorogare la situazione esistente fino al 30 giugno 2022, proprio nelle more dell’entrata in vigore del nuovo CCNL.
La Confsal-Unsa ha, inoltre, invitato l’Amministrazione a sensibilizzare i vari Direttori, in qualità di datori di lavoro, a realizzare una efficiente sorveglianza sanitaria a tutto giugno c.a. come previsto dal DL 24/2022.
Il dibattito sul lavoro agile dal 1^ aprile 2022 è stato molto ampio e approfondito ma l’Amministrazione si è dimostrata a lungo tetragona nelle sue posizioni e solo in conclusione della riunione ha rappresentato la disponibilità ad elevare le giornate possibili, ovvero minimo quattro giorni al mese elevabili a sei sempre a seguito di motivate esigenze. Dopo la riunione abbiamo, però, appreso che la LIUA-DGEN, preparata per normare il nuovo periodo di lavoro agile, prevede un numero di giornate in SW in numero di sei elevabili a otto. Questa determinazione dell’ultimo momento non fa che confermare quanto noi avevamo suggerito all’Amministrazione, ovvero l’opportunità di prorogare quanto in essere.
A margine dell’incontro, l’Amministrazione ha fornito alcune informazioni relative alla assunzione dei nuovi Colleghi. Essi saranno chiamati, in ordine di posizione nella graduatoria, a Roma, dal 4 al 12 aprile p.v., per sottoscrivere il contratto di lavoro, rappresentando le proprie preferenze di sede di assegnazione, e saranno assunti a partire dal 19 aprile 2022; per una settimana circa, saranno assegnati alla DT di riferimento e, in questo periodo, sarà loro somministrato un breve corso di formazione. Al termine di questo periodo, saranno interessati da un percorso formativo della durata di due mesi presso 45 sedi individuate su territorio nazionale, con modalità di missione; al termine dei due mesi, potranno essere interessati da un ulteriore periodo di corso della durata massima di due mesi.
I vincitori di concorso del profilo di amministrativi, invece, prenderanno servizio il 2 maggio 2022 e i “chimici” e “biologi” non seguiranno il periodo di formazione nelle citate 45 sedi. Resterà anche da risolvere la formazione per coloro che chiederanno un differimento dell’assunzione in quanto, ad esempio, impegnati già in attività lavorativa dalla quale dovranno dare il necessario periodo di preavviso.
LA DELEGAZIONE CONFSA-UNSA (Veltri, Eremita, Lamberti, Piemontese)
Roma, 31 marzo 2022