AGENZIA DELLE ENTRATE
Alcune considerazioni, per onore della verità, su po e poer
Le presenti considerazioni solo per evidenziare che come CONFSAL – UNSA abbiamo motivato, del resto come sempre, con specifico notiziario, il perché dell’apposizione della firma sugli ultimi accordi riferibili agli artt. 17 e 18, così come abbiamo formalizzato ai diversi livelli, le nostre valutazioni in merito alla POER, anche prima che si conoscessero i non brillanti esiti delle procedure “impiantate” ed ora anche le nostre ragioni e proposte di soluzioni per evitare “tracolli” ed “empasse” (vedi nota ultima inviata ai vertici dell’Agenzia)
Non sottostiamo ad alcun diktat (“o così o non se ne fa nulla”), né tantomeno ci nascondiamo dietro fantomatiche ed impraticabili opzioni (“i principii pur validi devono essere necessariamente declinati nella realtà”).
Non troviamo improbabili “appigli” per giustificare la nostra visione ed il nostro operato, ne tantomeno in base a questi (appigli) creiamo una strategia comunicativa distorta, per evidenti finalità.
Siamo di una chiarezza cristallina.
Non cercavamo la scusa per rompere fronti e/o per “cavalcare” distingui, quando piuttosto metterci in condizione, nella nostra libera determinazione, di negoziare al meglio i prossimi “passi”, con razionalità e con impegno finalizzati a portare a casa un positivo risultato, come sempre.
Non siamo fautori del peggio e non siamo portatori di “borracce”.
Tutto qua, per onore della verità, che in questo strano e pericoloso periodo che viviamo, è tanto offesa e tanto demagogicamente strumentalizzata.
Il Coordinatore Nazionale Valentino Sempreboni