AGENZIA DELLE ENTRATE
REPORT INCONTRO DEL 14/09/2021
BOCCIATURA ACCORDO RISTORI
RISTORI
Nella riunione del tavolo nazionale del 14/09/2021 il Direttore Centrale delle Risorse Umane ha confermato alle Parti Sociali la mancata vidimazione dell’accordo sui “Ristori” da parte del Dipartimento per la Funzione Pubblica. Dalle anticipazioni della dott. Caggegi, si apprende che l’organo certificatore avrebbe ritenuto la contrattazione integrativa non titolata alla attribuzione di somme forfettarie a titolo di ristoro nei confronti dei lavoratori che hanno svolto attività in lavoro agile o in lavoro di presenza. Nella suddetta nota la Funzione Pubblica avrebbe fatto riferimento ad un proprio precedente parere n. 77318 del 1/12/2020 che denunciava l’assenza di un supporto normativo o negoziale in grado di sorreggere l’ipotesi di attribuzioni di tali somme da parte dei tavoli di contrattazione.
CONFSAL-UNSA ha definito inqualificabile una presa di posizione del genere. Ha ribadito che si tratta, in primis, di somme perfettamente disponibili al bilancio dell’Agenzia ed ha sottolineato come il supposto deficit normativo sia stato colmato proprio dalla legge di Bilancio 2021 che al c. 870 ha attribuito, solo per il periodo di straordinaria emergenza in atto, alla contrattazione integrativa il diritto di distribuire tali somme nel 2021.
L’approssimazione degli elementi a supporto di questo rigetto lasciano supporre l’assenza di volontà politica di voler adeguatamente remunerare gli sforzi dei lavoratori delle Entrate che hanno garantito la continuità di servizi essenziali anticipando costi normalmente a carico del Datore di lavoro. UNSA ha chiesto un intervento diretto del Direttore Ruffini atto a garantire le giuste gratificazioni per i lavoratori del comparto. Una voce così autorevole come quella dell’avvocato Ruffini, protagonista della scena economica del Paese anche in veste di consulente politico per la Riforma Fiscale, deve essere in grado di persuadere il Governo sulla strategicità del benessere delle Risorse Umane dell’Agenzia per il perseguimento degli obiettivi di finanza pubblica.
La dottoressa Caggegi ha testimoniato la propria personale delusione per questa bocciatura ed ha garantito che entro una settimana l’Agenzia formulerà opportuni chiarimenti all’Ente certificatore atti ad ottenere una rivalutazione della decisione.
A nostro parere questo evento costituisce l’ennesimo segnale di scarsa considerazione da parte del Governo dell’attività quotidianamente svolta dai dipendenti dell’Agenzia. Un’attività che andrebbe gratificata e portata ad esempio di efficienza e dedizione nei confronti della società e non osteggiata e svilita. Un atteggiamento a cui i lavoratori devono opporsi predisponendosi ad una stagione di agitazione e proteste utili a ristabilire la giusta sensibilità nei propri confronti.
FUA 2019
La dottoressa Caggegi, nel medesimo incontro, ha comunicato altresì l’avvenuta vidimazione dell’accordo FUA 2019, pertanto si può procedere immediatamente alle fasi successive propedeutiche all’erogazione dei fondi ai lavoratori;
VARIE
Tra le varie ed eventuali la Direttrice ha assicurato che entro una settimana sarà pubblicato il bando relativo al Passaggio da II a III area per 700 posti riservato agli “interni” come da verbale del 22/06/2021. Entro ottobre sarà invece pubblicato il bando per l’assunzione di 500 funzionari tecnici.
Un nuovo incontro tra le parti si terrà in data 21/09/2021.
IL COORDINATORE NAZIONALE
Valentino Sempreboni
Roma, 15 settembre 2021