AGENZIA DELLE ENTRATE
CONVENZIONI 2020 – 2022
Risorse umane – Dal Piano aziendale
L’Agenzia prevede l’uscita, a legislazione vigente, nel triennio 2020-2022 di n. 5.093 colleghi, di cui n. 81 Dirigenti, al netto di eventuali ulteriori evoluzioni normative nonché di dimissioni volontarie ed altro.
Per le nuove assunzioni è in corso di predisposizione la programmazione triennale 2020 / 2022 che modifica anche il pregresso programma.
A causa dell’emergenza Covid-19 nel 2020 è slittata l’assunzione dei n. 510 funzionari (il tirocinio è iniziato solo nel mese di giugno). L’assunzione slitta all’inizio del 2021.
Inoltre, il DL n. 124/2019 ha autorizzato l’Agenzia ad espletare procedure concorsuali, in aggiunta a quelle già autorizzate, per un totale di n. 500 unità.
Quindi, le assunzioni previste complessivamente nel triennio sono pari a n. 4.113 unità, così individuate:
• i dirigenti provenienti dal 7° corso – concorso SNA n. 45 (unità già assunte a luglio 2020);
• le procedure selettive per dirigenti già avviate n. 335 (di cui ai due concorsi per n. 175 e n. 160);
• le procedure selettive per funzionari già avviate n. 531 (i tirocinanti in corso);
• le procedure selettive per funzionari ed assistenti da avviare n. 3.082 (autorizzazioni previste dalle norme vigenti);
• le assunzioni di personale appartenente alle categorie protette n. 120
Alle nuove assunzioni si aggiungono n. 700 passaggi dalla II Area alla III Area, in base all’art. 22, comma 15 del DL. n. 75/2017, nel rispetto dei limiti ed all’esito delle autorizzazioni previste dalla normativa vigente. Questa procedura sarà avviata presumibilmente nell’aprile 2021.
Il concorso da dirigente per n. 175 è in corso di prosecuzione ed il completamento dei lavori è previsto nel primo semestre del 2021 con la successiva immissione in ruolo dopo pubblicazione graduatoria (una previsione ottimistica parla di fine marzo ’21).
Così come si è accennato alla possibilità di un bando di concorso per n. 1.000 assunzioni da pubblicare nel mese di dicembre ed un ulteriore bando per n. 1.000 unità nel mese di marzo ’21.
Va da sé che la consistente uscita di personale negli ultimi anni (stabile sulle n. 1.000 unità annuali ma con una forte accelerazione nel 2019, con oltre n. 2.700 unità) nonché la previsione di uscita nel triennio, è solo parzialmente coperta dal piano delle assunzioni sopra riportato.
In ragione di ciò la CONFSAL – UNSA ha chiesto, alla presenza dell’Autorità politica, una implementazione del livello delle risorse umane nell’obiettivo di migliorare ulteriormente ed “efficientare” adeguatamente l’attività centrale e, soprattutto, periferica dell’Agenzia.
I numeri sopra riportati, tratti dal Piano Aziendale dell’Agenzia, erano stati in parte divulgati a seguito di comunicazioni della Direzione dell’Agenzia già in precedenti incontri sindacali (e come tali riportati).
Impegni istituzionali
Nello svolgimento delle funzioni istituzionali previste dagli articoli 62 e 64 del D. Lgs n. 300/1999 e nel conseguimento degli obiettivi strategici di politica fiscale e di gestione tributaria indicati nell’Atto di Indirizzo del Ministro,
l’Agenzia si è impegnata ad attuare tempestivamente le disposizioni normative emanate in relazione all’emergenza epidemiologica da COVID-19 per fronteggiare le inevitabili ricadute sul tessuto economico nazionale, con particolare riguardo alla gestione dei contributi a favore di imprese e lavoratori autonomi e delle diverse agevolazioni previste.
In particolare:
• fornisce il suo apporto per consentire agli operatori economici di poter ricevere in tempi brevissimi il contributo a fondo perduto previsto dal decreto “Rilancio” (DL n.34/2020), attraverso specifica procedura telematica e pagamento in tempi estremamente contenuti;
• gestisce le diverse agevolazioni introdotte e predispone specifici servizi per il riscontro dei dati fiscali.
Nel facilitare la richiesta ed erogazione dei servizi nei confronti dei contribuenti-utenti l’Agenzia innova e potenzia il sistema di “relazione a distanza”, così da migliorare l’accessibilità ai servizi e semplificare le procedure per la loro richiesta, attraverso:
• l’evoluzione dei servizi di assistenza, con l’adozione di procedure semplificate per comunicare con il contribuente, alternative all’accesso fisico presso gli uffici, privilegiando l’utilizzo di mezzi di erogazione dei servizi da remoto, tramite il canale telefonico ed il canale telematico (App e Portale dei Servizi telematici);
• il potenziamento dei sistemi per programmare l’accesso ai servizi: prenotazione di appuntamenti in presenza, appuntamenti telefonici e video appuntamenti, utilizzo di di web ticket per l’accesso in giornata;
• l’introduzione di nuove e più avanzate forme di comunicazione con il contribuente;
• il potenziamento dei servizi infrastrutturali allo scopo di assicurare la continuità dei servizi all’utenza anche nel regime di emergenza sanitaria (introduzione progressiva di nuovi servizi quali la possibilità di presentare, attraverso area autenticata, documenti ed istanze (come quelle di rimborso) da qualunque ufficio;
• l’incremento del tasso di digitalizzazione dei servizi, nonché del grado di fruizione dei medesimi da parte degli utenti;• il presidio e l’evoluzione della fatturazione elettronica, unitamente alla gestione a regime dell’obbligo di trasmissione telematica dei corrispettivi, anche ai fini dell’avvio della “lotteria degli scontrini”;
• lo sviluppo e l’innovazione dei sistemi di versamento delle imposte;
• l’implementazione degli oneri presenti nella dichiarazione precompilata delle persone fisiche nonché il completamento degli studi propedeutici all’avvio della precompilazione di alcuni documenti e dichiarazione per i titolari di partita iva.
Naturalmente l’Agenzia favorisce l’adempimento spontaneo dei contribuenti ed assicura la riduzione strutturale del “tax gap”, rafforza il rapporto fiduciario con i cittadini e riduce la conflittualità con i contribuenti.
Ulteriormente, incrementa la digitalizzazione e la razionalizzazione dei processi fiscali nell’ambito della più ampia strategia di “tax compliance” tramite mirata attività di promozione dei pagamenti elettronici.
Inoltre, rafforza l’iniziativa di confronto e collaborazione attraverso l’istituto del contradditorio, anche preventivo, al fine di definire in maniera efficace ed efficiente la posizione del contribuente, da effettuare anche a distanza tramite posta elettronica, sia ordinaria che certificata, e videoconferenza.
Abbiamo voluto riportare, per tratti estesi, alcuni degli impegni di cui all’art. 3 (Impegni istituzionali dell’Agenzia) della Convenzione 2020/2022, per evidenziare l’enorme lavoro fatto e da fare affinché l’Agenzia delle Entrate sia sempre più all’avanguardia nei moderni processi fiscali, come del resto riconosciuto dall’Autorità Politica in sede di riunione.
Quanto sopra a sottolineare, se ve ne fosse bisogno, il ruolo strategico delle Entrate e la necessità che la stessa sia sempre più messa nelle condizioni di lavorare al meglio attraverso qualificati investimenti in risorse umane e materiali nonché finanziarie.
Ulteriormente, per evidenziare, a beneficio esclusivo della collettività e non certamente nostro, che nonostante l’emergenza sanitaria e le disposizioni imposte dall’Autorità per la salvaguardia della salute pubblica, l’Agenzia delle Entrate e tutti i funzionari e dirigenti in servizio hanno profuso, come sempre, tutti gli sforzi possibili per operare al meglio secondo le direttive dell’Autorità politica.
Adeguato comportamento, quale risposta ai “beceri” attacchi di varia provenienza, circa i lavoratori pubblici ed il lavoro pubblico in generale, leitmotiv di gruppi di pressione nemmeno tanto nascosti, oggi accentuato dalla crisi in atto.
Se si vuole invece un apparato inefficiente, per poter continuare a “sguinzagliare” gli istinti peggiori, come quello di non pagare le imposte, le tasse ed i contributi dovuti, allora avvertiamo questi “signori” (per modo di dire) che troveranno nel nostro Sindacato e nei Lavoratori del fisco un presidio di legalità e di democrazia.
Il Coordinatore Nazionale Valentino Sempreboni,
e il Responsabile Gennaro Vitiello