AGENZIE FISCALI – Un momento particolarmente delicato – Commento del Coordinatore Nazionale

26 Settembre 2025

AGENZIE FISCALI

Un momento particolarmente delicato

Riteniamo importante intervenire su alcuni aspetti perché la situazione è particolarmente delicata.

AGENZIA DELLE DOGANE E DEI MONOPOLI

La struttura si trova in una fase importante della sua storia “centenaria”.

Dopo tanti anni, finalmente, si procede alla sua riorganizzazione ed integrazione nelle diverse specificità istituzionali-operative ovvero Dogana – Accise – Monopoli.

Si tratta di delineare una mappa organizzativa completa in grado di “supportare” i compiti “vecchi” e “nuovi” attribuiti (anche in ragione della riforma fiscale in itinere), nella consapevolezza dello strategico e fondamentale ruolo di ADM che non può essere “appannato” dal ruolo di altri importanti soggetti.

Il ritardo del progetto è evidente – purtroppo di anni (con l’augurio che non sia troppo tardi), ma proprio in ragione di ciò è necessario che l’Autorità Politica dedichi particolare attenzione alla struttura, in termini di norme dedicate per finanziamento, livelli occupazionali e supporto operativo affinché ADM riprenda il ruolo centrale riconosciuto dall’ordinamento (nonostante l’anomalia della doppia autorità doganale acclarata nel regolamento doganale unionale).

La CONFSAL – UNSA, Coordinamento Agenzie Fiscali, in epoca non sospetta, diciamo oltre un quinquennio fa (per “tabulas”, basta riprendere gli interventi espressi ed i documenti redatti nelle audizioni sulle Convenzioni e negli incontri con i diversi Vice Ministri con delega), ha sottolineato la necessità di individuare un Piano straordinario di assunzione in grado di innalzare non solo la “copertura” ma il livello globale delle risorse umane, qualitativo e quantitativo, lasciando “finalmente” indietro la micidiale strategia di “abbattimento” generale del numero dei dipendenti in servizio (per tutta la PA), modificando il Regolamento di Amministrazione per questo e per altri qualificanti aspetti.

Ed in ragione di ciò appare necessario anche disegnare al meglio l’architettura delle posizioni dirigenziali, delle POER e delle PO, anche in termini di “requisiti dimensionali”, funzioni di coordinamento e direzione, dirigenziale e non dirigenziale, nonché in termini di responsabilità e retribuzioni.

Quanto sopra richiede necessariamente finanziamenti “aggiuntivi” proprio per permettere alla struttura di consolidare ed innalzare il livello quanto – qualitativo della sua operatività anche in termini di prospettive.

Ben vengano le proposte elaborate, CONFSAL – UNSA “spingerà” nel supporto e per l’accoglimento da parte del Governo e del Parlamento delle medesime.

Così come, anche sul piano contrattuale nonché concertativo, la nostra Organizzazione ha espresso la propria posizione sui diversi temi, svolgendo fino in fondo il ruolo (costituzionalmente garantito) di rappresentanza dei lavoratori (nonostante tutto e tutti).

Segnaliamo, altresì, lo stato di disagio dei tanti “territori” che in diversi casi hanno proclamato e già esercitato il diritto di “sciopero”, nonché l’attivazione di stati di agitazione per reclamare la giusta attenzione.

Il nostro Sindacato continuerà a svolgere fino in fondo la sua capacità di rappresentanza degli interessi dei colleghi nonché la tutela dei diritti degli stessi.

Non serve andare alla ricerca di competenze esterne, serve trovare all’interno tutte le professionalità disponibili che possano contribuire al rafforzamento istituzionale ed operativo di ADM.

AGENZIA DELLE ENTRATE

 Anche ADE reclama la massima attenzione da parte dell’Autorità Politica.

Con la “riforma fiscale” anche le Entrate si troveranno “coinvolte” nel processo di riequilibrio dei rapporti fisco-contribuenti, da cui la massima necessità di avere il più elevato livello qualitativo e quantitativo di professionalità.

Quindi completamento del Piano di assunzioni, nonché finanziamenti aggiuntivi sia per il rafforzamento della struttura sia per l’adeguata incentivazione delle colleghe e dei colleghi in servizio.

In ragione di quanto sopra, attendiamo la convocazione da parte del Vice Ministro Leo per tutti gli approfondimenti necessari ed opportuni, in materia di salario accessorio, in materia di finanziamenti globali (per investimenti immobiliari, tecnologici, ecc..) e tutto quanto necessario.

Sul tema delle PO, delle POER, della declinazione delle regole contrattuali di primo livello (CCNL) sui diversi qualificanti temi, ad esempio Area delle Elevate Professionalità, sulla mobilità incentivata della dirigenza, nonché sugli altri aspetti caratterizzanti il Contratto, quali Lavoro agile, Coworking, Mobilità, Settimana corta, attenzione specifica per alcune realtà operative (ad esempio per le SAM), la CONFSAL – UNSA si aspetta la massima attenzione sia da parte delle Agenzie sia da parte dell’Autorità governativa.

Le strutture hanno bisogno di norme di raccordo (POER – Quarta Area in primis) nonché di norme specifiche a salvaguardia e rafforzamento del sistema delle Agenzie Fiscali, a partire dal sistema “incentivante” il personale.

Ascoltato il Ministro Zangrillo sugli orientamenti futuri per la PA, osserviamo che le Agenzia Fiscali hanno percorso un “buon tratto di strada”, anzi hanno fatto da “battistrada”.

Abbiamo bisogno, ora, di una attenzione ulteriore per rafforzare il sistema e nel contempo continuare a “valorizzare” al meglio i percorsi professionali ed economici delle colleghe e dei colleghi in servizio, correggendo tutto quello che vi è da correggere (vedi sistema VA.L.E.).

Roma, 26 settembre 2025

 

IL COORDINATORE NAZIONALE
Valentino Sempreboni