ADM
INCONTRO SINDACALE DEL 20 SETTEMBRE 2024
Nell’incontro del 20 settembre 2024 con l’Agenzia sono stati trattati diversi argomenti di grande interesse per tutti i Lavoratori e per i quali la nostra O.S. aveva chiesto più volte specifici incontri.
PROGRESSIONI ECONOMICHE ORIZZONTALI 2024
A completamento delle progressioni 2022 (due tranche) e 2023 (una tranche la cui graduatoria è in fase di pubblicazione, probabilmente entro la prima decade di ottobre p.v.) abbiamo trattato dell’ultima tranche della quarta progressione economica per tutti.
Il totale progressioni economiche orizzontali 2024 sarà di 950. Con tali numeri passeranno 523 Colleghi di 3^ area, 418 di 2^ area e 9 di 1^ area. Potranno partecipare coloro che negli ultimi 3 anni non hanno beneficiato di progressione economica e negli ultimi 2 anni non abbiano beneficiato di progressione verticale. Questo significa che i colleghi i quali nel 2022 e nel 2023 hanno avuto una progressione economica dovranno attendere il 2025 per ricominciare con il giro di una quinta progressione economica per tutti. A tal proposito si ricorda che nella stessa giornata abbiamo firmato una “intesa programmatica per le progressioni all’ interno delle aree” che dovrà essere effettuata con step di cadenza annuale in base alla disponibilità di somme certe e ricorrenti.
Si specifica che con l’accordo odierno sulle PEO 2024 passeranno tutti i Colleghi che nel 2021 hanno beneficiato di progressione verticale.
PROGRESSIONI VERTICALI
Le previste 839 progressioni, i cui criteri erano già stati individuati il 19 aprile 2024, saranno ridistribuire dall’Amministrazione sul territorio come segue e in base al calcolo -circa 34%- della platea degli aventi diritto:
DT Lombardia 116,
DT Liguria 58,
DT Piemonte e Valle d’Aosta 52,
DT Veneto e Friuli-Venezia Giulia 79,
DT Lazio e Abruzzo 99,
DT Emilia-Romagna e Marche 69,
DT Toscana e Umbria 52,
DT Puglia, Molise e Basilicata 59,
DT Sicilia 58,
DT Campania 51,
DT Calabria 15,
DT Sardegna 20,
Bolzano 9,
Trento 5,
Strutture Centrali 97.
Per quanto riguarda le previste prove a quiz verranno pubblicate il 10 novembre p.v. le circa 1500 domande oggetto dei quiz e che nella prova si concretizzeranno in 80 domande a cui rispondere in 90 minuti.
I quiz saranno incentrati sia sulle materie “tecniche” (accise, dogane, monopoli) sia su altre inerenti alle attività dell’Agenzia: verrà ricalcata grosso modo la procedura concorsuale di 3^ area (taglio amministrativo). Le prove verranno fatte con tablet presso le sedi delle Direzioni Territoriali se ciò sarà possibile a “livello economico”.
MOBILITÀ VONTARIA NAZIONALE 2025
L’ attuazione di tale atteso istituto ha avuto un primo confronto con l’esposizione da parte dell’Amministrazione. Sono stati incrementati i criteri della mobilità del 2021 (si ritrovano i tre cluster di punteggi: motivi di salute, anzianità in ADM, altri titoli valutabili) con l’importante previsione per la quale potranno partecipare la totalità dei dipendenti ad esclusione di coloro che siano in periodo di prova. I partecipanti, inoltre, potranno fare richiesta di trasferimento verso due sedi. La mobilità verrà preceduta dalla stabilizzazione dei distacchi in corso secondo criteri da definire. Chiaramente fondamentale per la mobilità sarà conoscere i numeri di trasferimenti possibili e sui quali poter incentrare il successivo confronto sulla materia.
FORMAZIONE-Syllabus
La vexata quaestio di Syllabus ha rappresentato l’occasione per evidenziare tutta la problematica della formazione in ADM che all’attualità rivela varie defaillance le quali spesso vanificano l’obiettivo di essere una opportunità di crescita per i Colleghi. Si è parlato della necessità di avere corsi in aula, di migliorare la situazione di quelli online (vanificato se al Dipendente non si danno le ore necessarie per seguire il corso ed anche una allocazione dedicata). Si è parlato della formazione on the job che deve essere anche supportata da apposito riconoscimento per chi presiede a tale formazione. Abbiamo ricordato che la nostra OS aveva presentato sull’argomento, già in aprile 2022, specifica nota in cui si denunciava l’incongruità di adibire i Colleghi in servizio come tutor per l’affiancamento formativo dei Colleghi neoassunti ma senza riconoscere loro alcun emolumento.
Venendo alla problematica di Syllabus (vedi nota Confsal-Unsa del 2.9.2014) sono state esposte le improvvide disposizioni di molti Dirigenti sul territorio che hanno imposto di procedere in toto a tale formazione anche se la stessa non prevede tale modalità né tantomeno può essere messa in correlazione con un suo “impiego” ai fini valutativi (ciò anche per il fatto che l’attuale sistema di valutazione non prevede tale elemento costitutivo).
L’ Amministrazione si è mostrata interessata all’argomento e nel non condividere le disposizioni dei Dirigenti territoriali a cui si è fatto riferimento ha confermato che Syllabus costituisce solo una quota delle ore medie pro capite da effettuare ai fini della formazione individuale. Si è fatta carico di emanare apposita nota per risolvere la problematica.
A margine della riunione l’Amministrazione ha specificato, su nostra specifica richiesta, che per quanto riguarda il “Welfare integrativo – contributo per acquisto libri scolatici”, in mancanza di ISEE, i Colleghi potranno presentare la “simulazione” di tale documento per l’anno mancante e che è effettuabile (anche per gli anni passati) sul sito INPS.
(La delegazione Confsal-UNSA – Veltri-Eremita-Lamberti-Paduano-De Blasi-Piemontese-Califano-Damiano-Milella)
Roma, 23 settembre 2024
IL COORDINATORE NAZIONALE
Valentino Sempreboni