ENTRATE – Esito incontro del 14 Marzo 2022

15 Marzo 2022

AGENZIA ENTRATE
Sottoscritti importanti accordi nella seduta del 14 marzo 2022

A

 

Accordo sui nuovi modelli di erogazione dei servizi all’utenza
 Protocollo d’intesa sull’incentivazione del personale addetto all’erogazione dei servizi nei confronti dell’utenza per l’anno 2021
 Accordo definitivo sulla procedura selettiva di sviluppo economico anno 2021
 Avvio Tirocinio Funzionari

 

NUOVI SERVIZI

L’Agenzia delle Entrate ha varato, come noto, un nuovo modello di erogazione di servizi all’utenza che punta sempre di più all’utilizzo di canali informatici al fine di ridurre l’afflusso fisico agli Uffici.
Le OO.SS., come disposto dall’art. 7 comma 6 lett. v) CCNL – Funzioni Centrali, sono state chiamate a negoziare le ricadute che le innovazioni tecnologiche possono avere sulla qualità del lavoro. L’Agenzia ha proposto un confronto su tre modalità di erogazione di nuova creazione: la Ri-chiamata, la Pre-chiamata e la Videochiamata.
Sulla Ri-chiamata, recependo i feed-back degli uffici coinvolti nella sperimentazione, la CONFSAL-UNSA ha rappresentato che tale servizio si è rivelato fortemente inefficiente perché impegna funzionari esperti in servizi che si riducono ad una mera assistenza telefonica.
Dopo ampio confronto abbiamo ottenuto che tale servizio venga drasticamente ridimensionato e venga svolto da una sola risorsa per ogni DP, la quale metterà in contatto l’articolazione con l’utente solo se questi è titolare di una pratica in lavorazione a quell’Ufficio. Nel caso si ricevano istanze generiche le chiamate andranno dirottate sui CAM.
Sulla Videochiamata, l’azione sindacale ha portato ad ottenere un avvio più graduale del servizio ed una serie di garanzie per i funzionari coinvolti.  Nello specifico:

– Nessun lavoratore potrà essere coinvolto se non ha fruito di formazione puntuale;
– Il servizio non può incrementare il numero di appuntamenti forniti ma è alternativo allo sportello fisico;
– Il servizio parte in chiave sperimentale e, nei primi mesi, coinvolgerà solo gli UT capoluogo;
– Il personale potrà essere adibito a tale servizio per un massimo di 4 ore giornaliere;
– Ai fini del FUA il servizio è equiparato all’assistenza e gli operatori avranno diritto ad una indennità di F.O. con parametro maggiorato.

Lungo tutto il percorso negoziale, iniziato nel luglio 2021, la CONFSAL-UNSA ha chiesto che il tavolo avesse ad oggetto anche la rivisitazione dei Servizi Agili. Abbiamo spiegato che il vero motivo di sofferenza degli UT sono i troppi canali di accesso che l’Agenzia ha introdotto dall’inizio della pandemia. Modalità “selvagge” di richiesta di servizi quali pec, mail, telefonate, messaggi ecc., che possono essere inviati a qualsiasi ora del giorno e della notte in forma libera e senza alcuna regolamentazione, hanno finito per causare forti ricicli di lavorazioni vuoi per l’incompletezza dei dati forniti, vuoi per la duplicazione prodotta dall’utilizzo contemporaneo di più canali. Per arginare questo forte dispendio di risorse abbiamo fornito diversi contributi scritti, che sono agli atti, con i quali abbiamo proposto di eliminare tutti i canali “liberi” e convogliare le istanze telematiche su un unico software, quale ad esempio il Punto di Accesso Unico, impostato a “step” in modo che l’istanza può essere inviata solo se tutti i campi risultano compilati.
Abbiamo pertanto spiegato che nuove modalità, come la Videochiamata, dovessero essere introdotte solo a fronte di una immediata riduzione dei canali di accesso.
L’Agenzia delle Entrate che, evidentemente per questioni di “immagine” ha interesse a mostrarsi ai suoi “stakeholder” come un Ente fortemente proteso alla dematerializzazione dei servizi, ha rifiutato di trattare l’argomento in questa sede.
Solo a fronte di una nostra ferma insistenza si è riusciti a strappare un impegno, inserito nel corpo dell’accordo, a rivedere i servizi agili nei prossimi sei mesi per valutarne gli effetti sul personale.
Siamo in ogni caso soddisfatti per aver posto all’ordine del giorno il tema dei canali di accesso e per aver avuto una condivisione, seppure di principio, rispetto all’esigenza di doverli ridimensionare.

 

PROGRESSIONI ECONOMICHE

Durante la seduta è stato formalmente sottoscritto il definitivo accordo sui passaggi di fascia economica. Si tratta di una prima tranche di progressioni che coinvolgerà il 50% dei lavoratori in servizio al 1 gennaio 2021. Le progressioni avranno decorrenza dal 1 gennaio dell’anno in cui sarà approvata la graduatoria. I termini della procedura ricalcano quelli della precedente e, per quanto non qui illustrato, si fa rinvio all’atto allegato ed al comunicato CONFSAL-UNSA del 30/12/2022.

 

TIROCINIO FUNZIONARI TRIBUTARI

Il Capo Divisione Risorse dott. Dorrello ha comunicato che il tirocinio prenderà avvio entro i primissimi giorni di aprile. I partecipanti svolgeranno il percorso di presenza negli uffici e saranno verosimilmente assegnati agli Uffici Territoriali.
Gli “interni” che hanno superato gli scritti potranno chiedere di essere direttamente trasferiti alla sede di destinazione senza partecipare al tirocinio.
I tempi di assegnazione sono stimabili entro marzo 2023. In alternativa gli “interni” possono partecipare al tirocinio, ma se ne sobbarcherebbero la relativa alea.

 

PROTOCOLLO INCENTIVAZIONE PERSONALE ADDETTO ALL’EROGAZIONE DEISERVIZI NEI CONFRONTI DELL’UTENZA ANNO 2021

Nel corso della riunione si è stabilito di attribuire una anticipazione della quota di risorse destinate a queste attività che saranno definite in sede di negoziazione della ripartizione del FRD 2021.
La somma di € 5.933.700,00 (al netto dei contributi a carico del datore di lavoro) sarà distribuita al personale interessato in ragione dell’impegno effettivamente prestato rilevato in sede di contrattazione decentrata.

 

Possiamo senz’altro affermare che è stato chiuso un percorso negoziale avviato diversi mesi fa, sia con riferimento al tavolo tecnico sui “nuovi servizi” sia in relazione alle risultanze di fine 2021 sulle “progressioni”.
Su questo tema è concretamente avviato un percorso per “step” che dovrà interessare tutto il personale in servizio, mentre in materia di servizi la CONFSAL – UNSA ha posto in essere tutti i contributi necessari alla definizione e valutazione dei riflessi sulla qualità del lavoro e sulla professionalità delle innovazioni tecnologiche che stanno investendo l’organizzazione dei servizi (sul nostro sito web pubblichiamo anche i formali contributi forniti).
Non è stato un percorso facile, anche in ragione del difficile quadro di riferimento, ma, nello spirito sempre espresso dalla nostra organizzazione, riteniamo di aver efficacemente e positivamente operato per tutti i lavoratori, utilizzando al meglio lo spazio riservato al sistema relazionale.
(La delegazione CONFSAL – UNSA Sempreboni – Vitiello – Sorrentino)

Cordiali saluti

IL COORDINATORE NAZIONALE
Valentino Sempreboni

 

N.B. Sul sito alla voce “Documenti consultabili”–“Documenti”–“Nuovi servizi” sono consultabili i contributi forniti