AGENZIE FISCALI – Richiesta di intervento

10 Novembre 2025

Al Vice Ministro dell’Economia e delle Finanze
on. prof. Maurizio Leo
e p.c.
Al Direttore Generale delle Finanze
dott. Giovanni Spalletta
Al Direttore dell’Agenzia delle Entrate
dott. Vincenzo Carbone
Al Direttore dell’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli
dott. Roberto Alesse

AGENZIE FISCALI

Richiesta di intervento

Illustrissimo Sig. Vice Ministro,

la presente per chiedere un suo autorevole intervento sull’intera materia riguardante l’Agenzia delle Entrate e l’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli.

Come Le è noto, la Scrivente O.S., una delle più rappresentative del settore, conduce da anni, unitamente ad altre OO.SS., una “battaglia” in merito al salario accessorio correlato con gli obiettivi delle rispettive Convenzioni triennali tra Agenzie e MEF.

Come da accordi assunti ad inizio d’anno, siamo in attesa di una convocazione/audizione presso i suoi Uffici per “terminalizzare” il progetto di revisione e modifica del sistema incentivante il personale, anche alla luce del completamento del processo di riforma del fisco che chiede alle due Agenzie impegni significativi e fortemente “impattanti” nella prospettiva del “riequilibrio” dei rapporti tra Stato e cittadini/contribuenti/fruitori di servizi ad alto valore aggiunto per il sistema Paese.

Sono richiesti sempre più maggiori investimenti in personale, tecnologie, immobili e moderni modelli organizzativi in grado di rispondere alle sfide che l’Autorità Politica declina agli apparati amministrativi e quindi, al personale in servizio.

La creazione delle Agenzie Fiscali, di cui al D. Lgs n. 300/1999, aveva introdotto forti elementi caratterizzanti il nuovo rapporto con la “macchina fiscale” ovvero significativi incrementi di “produttività” individuale e di struttura, e forti fattori di efficienza, efficacia e funzionalità delle strutture interessate.

Il processo di cui sopra ha, successivamente, subito importanti rallentamenti se non, addirittura, un “blocco”, essendo venuti meno tutti gli elementi caratterizzanti la specificità e la diversità del modello adottato “Principal / Agent”, caso più unico che raro di riforma dell’apparato amministrativo pubblico.

Considerazione che si rafforza alla luce dei “nuovi “obiettivi e della complessiva “visione” che l’Autorità Politica oggi esprime.

Quanto sopra chiede a gran voce una “nuova” fase nella quale il modello “Agenzie Fiscali” deve essere rilanciato e rafforzato, proprio quale aspetto “fondante” del nuovo e più moderno rapporto con la collettività e gli operatori.

Osserviamo, oggi, diffuse criticità correlate con il livello delle risorse umane, soprattutto in ADM ma anche in AdE, in ragione di importanti processi riorganizzativi che la scrivente, nel fornire utili contributi alla “causa”, condivide e ritiene di appoggiare con forza, nella speranza che le diverse criticità “territoriali” (tra l’altro oggetto anche di azioni di proteste) possano finalmente essere affrontate e positivamente risolte.

Si segnala su tutti lo stato di agitazione del personale nell’Agenzia delle Entrate su Milano, per le problematiche riguardanti gli immobili adibiti ad uffici, lo sciopero nell’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli di Gioia Tauro (RC), per le diverse problematiche di un importante presidio di legalità ed altre importanti situazioni (sciopero a Como in ADM, prossime manifestazioni su altri territori).

Il personale tutto segnala grandi carichi di lavoro, difficoltà logistiche, necessità di conciliazione vita-lavoro ma, soprattutto, l’adeguamento del salario accessorio alla più elevata e qualificata attività quotidianamente posta in essere.

Investimenti in tecnologie, anche in ragione del rapporto specifico con il “partner tecnologico Sogei”, nell’immobiliare, per uffici sempre più moderni e funzionali, nei nuovi modelli organizzativi, per adeguare l’operatività ai nuovi e strategici compiti assegnati, sono fondamentali per la “finalizzazione” della “riforma fiscale” attesa da cinquanta anni e che Lei sta delineando con autorevolezza, quale espressione delle scelte politiche effettuate.

Le Risorse Umane non possono che essere il “cardine” del progetto, a presidio della “democrazia fiscale” e per quel “salto di qualità” che la cittadinanza chiede a gran voce.

La Scrivente CONFSAL – UNSA contribuirà, con gli strumenti a disposizione, alla “riuscita” dell’operazione, nella consapevolezza che gli aspetti citati sono, nei fatti, una precondizione per un qualificato ed importante processo di crescita economica e sociale dell’intero Paese.

Per tutto quanto sottolineato, CONFSAL – UNSA è pronta ad essere “audita” e ad offrire qualunque utile e positivo contributo.

Con i più cordiali saluti.

 

Roma 7 novembre 2025

 

IL COORDINATORE NAZIONALE
Valentino Sempreboni

 

Lettera Al Vice MInistro Leo
Lettera Al Vice MInistro Leo
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