AGENZIA DELLE ACCISE, DOGANE E MONOPOLI
RIUNIONE DEL 27 OTTOBRE 2021
CCNI, Sviluppi economici, Fondo risorse decentrate dell’anno 2018 e 2019, Mobilità volontaria nazionale
Ieri, 27 ottobre 2021, le OO.SS. Nazionali si sono incontrate con la Direzione Centrale del Personale per affrontare diverse e gravose problematiche in essere. La discussione si è aperta, su input di parte sindacale, sul tema dei rientri in presenza per i quali, in vista del 1° novembre p.v., la maggior parte degli uffici sta procedendo in modo non uniforme e senza affrontare positivamente le varie situazioni dei Lavoratori. È stato rappresentato alla DC Personale, che sarebbe stato opportuno diramare indicazioni omogenee su tutto il territorio nazionale; la medesima ha risposto di non aver disposto nel senso richiesto, in mancanza delle “linee guida” governative in merito. È stato ribadito che il rientro in presenza in ufficio rappresenta la modalità prevalente della prestazione lavorativa ma non esclusiva del personale e che, al di là della salvaguardia dei “fragili” fino al 31.12.2021, il D.M. dell’8 ottobre 2021 prevede, a determinate condizionalità, il lavoro agile e quindi si potrebbe benissimo procedere a dare ai Colleghi interessati (da es. caregiver, genitorialità, difficoltà trasporti, ecc.) una risposta alle loro attese. È stato sottolineato, inoltre, che il ritorno massivo negli uffici deve essere legato a tutte le condizioni di sicurezza, tenendo presente che all’attualità il periodo di emergenza giunge fino al 31.12.2021, salvo ulteriori deprecabili sviluppi, e spesso negli uffici mancano gli spazi necessari per il distanziamento. La discussione sull’argomento si è conclusa con l’intesa che ci si incontrerà sull’argomento la settimana prossima.
Il confronto è proseguito con la sottoscrizione definitiva del Fondo Risorse Decentrate dell’anno 2018 e 2019, che a seguito di indicazioni degli Organi di Controllo ha subito dei piccoli aggiustamenti tecnici, senza comunque emendare i punti qualificanti delle precedenti
versioni. Detti accordi destinano rispettivamente alla contrattazione integrativa di sede territoriale dell’Agenzia la somma di €. 4.800.000 per il budget di sede ed € 1.800.000 per la performance individuale per l’anno 2018 mentre per l’anno 2019 la somma di € 4.000.000 per il budget di sede e € 1.800.000 per la performance individuale. È stato affermato dall’Amministrazione che nel mese di novembre si dovrebbe procedere al pagamento della performance individuale anno 2018 con un valore medio lordo pro-capite di 170/180 euro e performance organizzativa anno 2019 per la quota rimanente di 1.700.000 euro.
Considerata la forte criticità negli uffici per mancanza di Personale, è stata richiesta all’Amministrazione la possibilità di scorrere le graduatorie della mobilità intercompartimentale. In merito l’Amministrazione ha ancora una volta ribadito che al momento intende puntare su nuove assunzioni, ricordando poi che gli arrivi da altre amministrazioni determinano una riduzione della capacità assunzionale dell’Agenzia.
Ulteriore argomento posto in discussione, è stata la mobilità volontaria nazionale, con l’indicazione da parte dell’Amministrazione dei posti in uscita dalle varie Direzioni Territoriali, nonché dei posti in entrata nei vari Uffici dell’Agenzia. È stata ribadita la previsione che il dipendente potrà fare richiesta di trasferimento verso una sola sede, ubicata in una Struttura di vertice diversa da quella di organica appartenenza. L’Amministrazione ha indicato le varie tappe e scadenze per la procedura di specie: le domande dovranno essere presentate entro il 20.12.2021 e il procedimento si ultimerà entro il 20.06.2022, con possibilità di prorogare il trasferimento di 6 mesi ricorrendone le condizioni (max 20.12.2022).
La nostra Delegazione ha chiesto all’Amministrazione chiarimenti circa la stabilizzazione del personale a vario titolo distaccato, situazione che nel passato era propedeutica alla mobilità. L’Amministrazione su tale punto si è impegnata per un successivo incontro al fine di valutare le modalità di tali stabilizzazioni e comunque verosimilmente prima delle acquisizioni conseguenti alle procedure in corso per il reclutamento di nuovo personale.
Successivamente si è passati ad esaminare la proposta di un accordo programmatico sugli sviluppi economici, che ha subito accesso una animata discussione sia sulla tempistica proposta (2022-2024- 2026) e sia per gli importi previsti che non risultano, a giudizio della nostra sigla sindacale, in linea con il numero dei possibili destinatari e inoltre, anche a causa delle previsioni riferibili al nuovo CCNL in trattazione, che per le analoghe procedure sembrerebbe prevedere “differenziali stipendiali” diversi da quelli attuali. La nostra Delegazione si è espressa negativamente sui tempi proposti (2022/2026), in considerazione anche del fatto che per il 2021 l’Amministrazione ha ritenuto di privilegiare la “produttività di ufficio” anziché un passaggio di fascia e pertanto una intesa sulle progressioni dovrà prendere in considerazione le annualità 2022/2024 appostando per tali annualità la maggior parte di risorse possibili, fisse e ricorrenti, anche in relazione all’auspicato e promesso superamento dei “tetti” del salario accessorio ma anche in funzione delle risorse economiche rivenienti dalla mobilitazione ante Covid del personale e dalle ulteriori risorse per il triennio 2020/2022. L’Amministrazione, preso atto delle varie richieste del tavolo sindacale, ha ritenuto opportuno un approfondimento sull’argomento. La medesima ha, comunque, espresso l’impegno, dopo la firma del nuovo CCNL/FC, di convocare tempestivamente un incontro per definire le procedure degli sviluppi economici.
Ulteriore argomento ha riguardato il CCNI (ultima riunione sull’argomento gennaio 2022) con alcune specificazioni, da parte dell’Amministrazione, di alcune proposte inerenti al sistema indennitario ovvero la possibile nuova classificazione di porti e aeroporti che influiscono sull’indennità di confine. La nostra Delegazione si è espressa per maggiori e necessari approfondimenti sull’argomento, cosa condivisa quasi unanimemente dal tavolo sindacale, e con l’intesa di far pervenire all’Amministrazione, prima del nuovo incontro sull’argomento, delle proposte in merito e anche su altri punti del contratto che meritano una più specifica delineazione.
L’Amministrazione ha preso atto di quanto rappresentato dalle OO.SS. e ha chiuso l’incontro riservandosi di valutare quanto manifestato nonché impegnandosi, compatibilmente alle criticità del periodo, a programmare opportune convocazioni sulle tematiche non definite oggetto dell’incontro.
LA DELEGAZIONE CONFSAL-UNSA (Veltri, Eremita, Lamberti, Califano, Damiano, Paduano)
IL COORDINATORE NAZIONALE
Valentino Sempreboni