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AGENZIA DELLE ENTRATE – NOTA CONGIUNTA

 

Coordinamenti Nazionali Agenzia Entrate

Al Direttore del Personale

dell’Agenzia delle Entrate

                                                                                              Dr. Aldo POLITO

 

Oggetto:  Applicazione dell’art. 1, comma 9 legge n. 208/2015 ai lavoratori retrocessi da codesta Agenzia a cui erano state affidate le mansioni di III area a seguito di contratto individuale di lavoro in virtù dell’iniziale superamento della procedura per il passaggio dalla II alla III area, per complessivi 2000 posti (Provv.to Direttore dell’Agenzia n. 193306/2009).

Le scriventi OO.SS., invitano codesta Agenzia a rivedere la decisione assunta di applicare la norma in oggetto solo ad alcune delle categorie di lavoratori escludendone altri pur in possesso di tutti i requisiti di legge.

In particolare, risulta incomprensibile che i lavoratori retrocessi da codesta Agenzia nelle regioni Campania e Puglia, a seguito di sentenze ma pienamente rientranti con i requisiti di legge previsti dalla citata norma di salvaguardia e recepita anche all’art. 94 del vigente CCNL, non siano stati oggetto del re-inquadramento in III area così come dovuto.

I lavoratori, in argomento, hanno avuto assegnate le mansioni di III area sulla base di contratti individuali di lavoro a tempo indeterminato stipulati in esito al superamento di concorsi banditi in applicazione del contratto collettivo del quadriennio 2002-2005 e, quindi, in possesso dei requisiti previsti dalla norma di salvaguardia che codesta Agenzia non ritiene, a tutt’oggi, applicare determinando un ingiustificato ed illegittimo ritardo, anche alla luce della disparità di trattamento con analoghe categorie di lavoratori.

Inoltre, alla luce anche del persistere del diffuso contenzioso giurisdizionale, il ritardo nell’inquadramento dei lavoratori determina la lesione dei principi di efficienza ed economicità nonché pregiudica la continuità dell’azione amministrativa; tutte circostanze negative che la ratio della medesima norma di salvaguardia mira ad evitare.

In considerazione di quanto premesso ed esposto, le Scriventi chiedono che codesta Agenzia provveda all’inquadramento e confermi la disponibilità a calendarizzare incontri con le OO.SS. finalizzati a rimuovere ogni criticità e a dare corretta applicazione alla norma di salvaguardia come sopra descritto.

In attesa di urgente riscontro, si porgono cordiali saluti.

Roma, 21 maggio 2018

FP CGIL

CISL FP

UIL PA

Confsal UNSA

Boldorini

Silveri

Cavallaro

Sempreboni

AGENZIA DELLE DOGANE – Testimonianze in tribunale. Trattamento di missione

COORDINAMENTO NAZIONALE  AGENZIA DOGANE E MONOPOLI

 

Al Direttore Centrale del Personale

dell’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli

Dott.ssa Marina Cantilena

 

OGGETTO: testimonianze in tribunale. Trattamento di missione.

Sono pervenuti allo scrivente Coordinamento, da parte di Colleghi chiamati a testimoniare presso l’A.G. per le attività di polizia giudiziaria espletate, diverse segnalazioni in merito ai rimborsi delle spese sostenute. Tali rimborsi sarebbero riferibili sia  a quanto dovuto dall’A.G. (tenuta rifondere i biglietti ferroviari di 2^ classe ovvero biglietti aerei in classe)  sia a quanto dovuto dell’Amministrazione doganale in base all’ordinario trattamento di missione.

In pratica risulterebbe che l’A.G. (almeno per quanto riguarda il Tribunale di Civitavecchia) non paga da anni alcun rimborso per il trasporto, nemmeno in seguito ai solleciti dell’ Ufficio di appartenenza dei Colleghi

In definitiva tutte le spese che vengono sostenute dai Colleghi in parola per trasporti, pedaggi, parcheggi, eventuale pasto restano non rimborsate e, laddove le chiamate a rendere testimonianza sono diverse, esse gravano consistentemente sulle finanze dei Colleghi.

Le disposizioni di codesta Direzione del 17/01/2014 prot. 2107/RU prevedono che il Personale in trasferta deve essere preventivamente autorizzato dall’ufficio di appartenenza o sovraordinato e che “per lo svolgimento di attività istituzionali che si configurano come atti dovuti” tale provvedimento autorizzativo compete alla Direzione di appartenenza. Si evidenzia, pertanto,  che l’incarico di missione per le attività ascrivibili ad “atti dovuti” è considerato attività in trasferta.

Ne consegue, quindi, un diritto al trattamento di trasferta da liquidare secondo le ordinarie regole dell’Agenzia, incluso il rimborso per le spese di viaggio, ove non corrisposte dall’Amministrazione della Giustizia, per l’utilizzo dei mezzi pubblici o per l’utilizzo del mezzo proprio. Si ravvisa che l’autorizzazione all’utilizzo del mezzo proprio dovrebbe trovare fondatezza nei casi in cui  l’utilizzo del mezzo pubblico non dovesse risultare agevole o insufficiente per raggiungere la destinazione. Il rimborso del mezzo privato, essendo la missione conseguente ad atti dovuti nell’ambito dell’antifrode, dovrebbe avvenire con le regole del rimborso chilometrico. Nella denegata ipotesi del non riconoscimento di tale  tipologia di rimborso si dovrebbe comunque far ricorso ad un rimborso di spesa equivalente.

Si chiede, pertanto, a Codesta Direzione Centrale un intervento in merito a quanto rappresentato.

Si ringrazia

Roma, 18 maggio 2018

Il Coordinatore Nazionale

Agenzia Dogane e Monopoli

Federazione UNSA

Salvatore VELTRI

AGENZIA DELLE ENTRATE – COMUNICATO INCONTRO DEL 17.05.2018

 

Si è tenuto ieri, 17 maggio 2018, il primo Confronto tra Agenzia Entrate e le OO.SS. CONFSAL-UNSA, CGIL, CISL, UIL e F.N. INTESA avente ad oggetto la Riorganizzazione Interna e, più specificamente, l’istituzione delle nuove Posizioni Organizzative. L’Amministrazione ha consegnato un documento che tratteggia il nuovo modello organizzativo approntato in attuazione del Regolamento Amministrativo come riformato dalla L. 205/2017. Il dott. Polito, illustrando il documento, ha rappresentato che questo vuole offrire alcune informazioni di massima sulle modifiche che saranno apportate, ma ha dichiarato che l’Amministrazione ha interesse a condividerne le modalità di attuazione con i rappresentanti dei lavoratori al fine di ottenere la più ampia convergenza delle Parti Sociali. Il modello prevede la soppressione di circa 500 posizioni dirigenziali, il superamento di POS e POT e l’istituzione di circa 1300/1500 nuove Posizioni Organizzative istituite dalla L. 205/2017. Queste ultime, a seconda della complessità dell’incarico, saranno suddivise in 4 fasce economiche. Le modalità di selezione delle nuove PO offriranno la possibilità di partecipare a tutto il personale di terza area, pur proponendosi di garantire la giusta valorizzazione delle esperienze pregresse. L’UNSA ha rappresentato la difficoltà di contemperare due legittime esigenze: quella dei lavoratori che devono tutti poter confrontarsi nella procedura e quella di chi ha espresso negli anni capacità e “saper fare” che devono avere il giusto apprezzamento dell’Agenzia. Abbiamo, quindi, affermato che solo se saranno soddisfatte le aspettative illustrate si potrà ristabilire quel “senso di identità interno” e quel “clima di fiducia” che la gestione degli ultimi anni ha contribuito a diradare. Per la riuscita dell’operazione appare fondamentale che l’Amministrazione valorizzi in modo sostanziale i contributi dei sindacati per l’elaborazione del piano definitivo.

Abbiamo condiviso, con il dott. Polito, che l’architettura dei ruoli di coordinamento debba essere rivista nel suo insieme in modo che vi sia un legame di continuità tra gli incarichi ex art. 17/18 e le nuove PO. L’Amministrazione ha anticipato che molte posizioni art. 17 ed alcune posizioni art. 18 potrebbero evolversi in nuove PO. Abbiamo recepito in modo positivo questo sviluppo, ma abbiamo sottolineato che siamo contrari a qualsiasi eventualità di riduzione del numero complessivo di incarichi ex art. 17 e 18, che oggi superano le 4.000 unità. La nostra proposta deriva dalla convinzione che la struttura di coordinamento basata su un rapporto massimo di 1 a 7 tra coordinatore e funzionari garantisca la funzionalità del gruppo di lavoro, funzionalità che non potrebbe realizzarsi agevolmente con un rapporto più ampio a tutto svantaggio della crescita del personale e della performance della struttura.

Questo primo tavolo sindacale tra la Parte Datoriale e le OO. SS. firmatarie del nuovo CCNL  ha costituito un buon esordio del nuovo istituto contrattuale di cui all’art. 5, in cui le parti firmatarie hanno potuto esprimere diversi punti di vista alla ricerca di una sintesi tra le rispettive posizioni. Si è condivisa l’esigenza di procedere con ulteriori sedute di approfondimento che porteranno nei prossimi mesi al varo definitivo della riforma, che avrà come punto di partenza il documento consegnatoci, allegato al presente comunicato.

Il tavolo nazionale si riunirà, verosimilmente, il 24 maggio: per la sottoscrizione definitiva del FUA 2015, per avviare la procedura relativa alla seconda tranche delle progressioni economiche e per discutere delle ricadute sul personale dell’estensione dell’attività dei CAM alle tematiche catastali.

Roma, 18/05/2018

Valentino Sempreboni

Marcello Fici

Gennaro Vitiello

Giuseppe Sorrentino

AGENZIA DELLE ENTRATE – NOTIZIARIO DEL COORDINATORE NAZIONALE

 

AGENZIA DELLE ENTRATE

Si “riparte”, per dare certezze e risorse economiche a tutti i colleghi in servizio.

 Passata la “sbornia” elettorale (passateci l’eufemismo), al netto delle vigenti regole e relative procedure delineate che “dilatano” i tempi tra accordi e ricadute degli accordi medesimi, riparte il confronto a 360° con l’Agenzia delle Entrate su tutte le questioni “aperte”, fortemente “attenzionate” dai colleghi e dalle rappresentanze sindacali, riepilogate dalla nota del nostro Coordinamento CONFSAL-UNSA dello scorso venerdì (11.05.2018).

Il primo atto è la pubblicazione, in data di ieri, del bando per la procedura selettiva di sviluppo economico per n. 17.762 colleghi, in ragione degli accordi sottoscritti nei mesi scorsi (segue un notiziario di approfondimento).

E’ il primo “step” della “nuova operazione passaggi di fascia economica” che dovrà vedere coinvolto tutto il personale, come da accordo “politico” di fine anno scorso.

La seconda “tranche” riguarderà l’intesa, da sottoscrivere quanto prima, per gli altri n. 9.400 colleghi, mentre l’operazione si completerà con l’ultimo accordo del 2019, il tutto finalizzato a “dare” il passaggio di fascia a tutti i colleghi in servizio.

Nel contempo, le OO.SS. devono essere chiamate al tavolo per la sottoscrizione definitiva del FUA 2015, al fine di provvedere alla liquidazione delle competenze accessorie (saldo) riferite ad oltre 30 mesi dalle attività espletate, un “record” purtroppo negativo di cui non si può certamente andare fieri.

C’è solo da augurarsi che per il salario accessorio 2016 le operazioni negoziali e la ”relativa” liquidazione proceda in maniera più “spedita”, al fine di permettere il pagamento entro il corrente anno. Questo obiettivo potrà essere raggiunto se viene convocato quanto prima il tavolo negoziale per la pre-intesa Fua 2016, alla luce del successivo percorso di “controlli e visti” che impegnerà alcuni mesi (ed anche in questo caso comunque la liquidazione avverrebbe dopo 24 mesi  dall’attività posta in essere).

Solo con il nuovo meccanismo declinato dal D.Lgs n. 157/2015 (che dovrebbe operare da quest’anno e con riferimento al salario accessorio 2017), si può sperare in una sostanziale riduzione dell’intervallo temporale per la liquidazione delle competenze.

Sul tema del salario accessorio indubbiamente il modello delle Agenzie Fiscali non è stato in grado, ad oggi, di fare la sua parte, rispetto al livello delle prestazioni quanto-qualitative effettuate dai colleghi ed ai servizi forniti alla collettività-contribuenti da tutte le strutture interessate.

Una dimostrazione concreta della scarsa attenzione dell’Autorità governativa e della Politica in generale, rispetto alla “macchina” fiscale ed alle decine di migliaia di colleghi che lavorano, nonostante le tante sollecitazioni  sindacali sul tema e la richiesta di una sostanziale revisione del vigente quadro normativo di riferimento.

Tutti i temi riportati dovranno essere affrontati nelle prossime settimane, prima data utile probabilmente il prossimo 24 maggio, mentre domani (17.05) il tavolo sindacale è convocato per affrontare la discussione sulla “Istituzione delle posizioni organizzative di elevata responsabilità di cui alla legge 27 dicembre 2017 n. 205”, naturalmente con i firmatari del CCNL – Funzioni centrali.

Vi terremo, come sempre, informati.

Con i più cordiali saluti.

         IL COORDINATORE NAZIONALE

     Valentino Sempreboni

AGENZIA DELLE ENTRATE – PUBBLICATO IL BANDO PROCEDURE SVILUPPO ECONOMICO

Si comunica che sul sito intranet dell’Agenzia delle Entrate è stato pubblicato il bando per la “Procedura di Sviluppo Economico del Personale dell’Agenzia delle Entrate”.

Il relativo bando è consultabile anche al link sotto riportato.

IL COORDINATORE NAZIONALE

Valentino SEMPREBONI

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AGENZIA DELLE ENTRATE – CONVOCAZIONE OO.SS.

Si comunica che le organizzazioni sindacali sono convocate Giovedì 17 maggio 2018, alle ore 17.00, presso la Direzione Centrale Risorse Umane e Organizzazione, in Via Giorgione, 159 – piano 2° – stanza 210, sul seguente ordine del giorno:

  • linee di riassetto organizzativo e istituzione posizioni organizzative di elevata responsabilità di cui alla legge 27 dicembre 2017, n. 205

Vi terremo ,come sempre, aggiornati sull’esito dell’incontro.

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Agenzia del Demanio – NOTA CONGIUNTA

Coordinamento Nazionale Agenzia del Demanio

AGENZIA DEL DEMANIO

RECUPERATE LE SOMME DELL’EX COMMA 165 ANNI 2016/2017 

RIPRENDE IL CONFRONTO SUL CCNL

 

Come è noto, l’erogazione delle risorse “ex comma 165” si era fermata all’anno 2015 a causa di una rigida presa di posizione del Comitato di Gestione che ha impedito, nei fatti,  all’Agenzia di continuare ad erogare due distinti premi di produttività.

Con l’accordo sottoscritto oggi è stata superata tale criticità, unificando in un unico premio le due distinte forme di finanziamento.

In sostanza anche le risorse di cui all’ “ex comma 165” sono confluite nl Premio di risultato costituendo, così, un unico sistema premiale.

Con le competenze di maggio, dunque, l’Agenzia erogherà:

  • Per il 2016 l’intera quota dell’ ”ex comma 165” a titolo di conguaglio di quanto già erogato come Premio di risultato
  • Per il 2017 una unica voce contenente entrambe le fonti di finanziamento, precisando che la consuntivazione del Premio di risultato 2017 ha visto il raggiungimento del livello massimo per tutte le DR e per la DC

La media procapite degli emolumenti in pagamento per gli anni 2016 e 2017 sarà di euro 3750 annue, al netto di euro 2100 già percepite per il 2016.

Con tale accordo si chiude, positivamente per il personale, una questione molto spinosa che, in alcuni momenti del confronto, ci ha fatto temere per la sopravvivenza delle somme accantonate a titolo di “ex comma 165”, fonte di finanziamento quest’ultima che, invece, abbiamo difeso con molta concretezza e determinazione.

Tale nuovo istituto premiale entrerà, a pieno titolo, nelle previsioni del nuovo CCNL i cui confronti di merito sono stati già fissati per il 21 e 29 maggio p.v.

Roma 14 maggio 2018

FP CGILCISL FPUIL PACONFSAL-UNSAFLP
BoldoriniSilveriColombiSempreboniCefalo

Questioni aperte al Tavolo Nazionale – Richiesta urgente di intervento

 

Al     Direttore del Personale

dell’Agenzia delle Entrate

Dr. Aldo POLITO

 

OGGETTO: “Questioni” aperte al tavolo nazionale. Richiesta URGENTE d’intervento

In riferimento all’oggetto, e viste le forti sollecitazioni dei colleghi stante il tempo trascorso dalla definitiva sottoscrizione dell’accordo di progressioni economiche per circa 17.762 colleghi, la scrivente chiede informazioni in merito alla data di pubblicazione del relativo bando.

Inoltre, si resta in attesa della convocazione per la sottoscrizione definitiva dell’accordo FUA 2015 finalizzato alla liquidazione “tardiva” delle relative competenze accessorie per tutti i colleghi in servizio.

In ragione, altresì, di quanto sottolineato al tavolo negoziale, viene richiesta una convocazione per la definizione (pre-intesa) del FUA 2016,nonché, la definizione dell’accordo per la seconda “tranche” di 9.400 passaggi di fascia economica.

Preso atto dell’informativa in merito all’attività dei CAM riguardante l’assistenza   “sul servizio Geoportale Cartografico Catastale”, e nel richiedere la sospensione di qualunque iniziativa, si chiede una urgente convocazione atta ad analizzare ed approfondire l’intera problematica delle attività operative dei citati CAM.

Infine, si reitera la richiesta di rimozione delle criticità esistenti al fine di dare integrale applicazione all’art. 1, comma 9, Legge 208/2015 a tutti i colleghi interessati dalla norma di salvaguardia, avendone, gli stessi, tutti i requisiti previsti.

In attesa di urgente riscontro si formulano i più cordiali saluti.

 

IL COORDINATORE NAZIONALE

Valentino SEMPREBONI

DOGANE – NOTA CONGIUNTA

Dott.ssa Marina Cantilena

Direttore del Personale

 

Dott.ssa Maria Silvano

Ufficio Relazioni Sindacali

Agenzia delle Dogane e dei Monopoli

ROMA

 

 Oggetto: Rinnovo del Contratto Integrativo di Agenzia. Richiesta di apertura delle trattative.

 

Il rinnovo del Contratto del Comparto  “Funzioni Centrali” ha compiuto un importante passo in avanti riguardo al sistema e all’impianto stesso delle “relazioni sindacali”, in particolare dove ha sancito il reciproco impegno delle parti firmatarie a promuovere un nuovo modello, stabile, permanente e partecipativo, che trova sostanza nella costituzione della “Commissione paritetica per l’innovazione” e sul piano più generale dell’“Osservatorio paritetico presso l’ARAN”.

Tali organismi non sono, nelle intenzioni delle parti, mere duplicazioni di strumenti come informazione, confronto e contrattazione – che restano parte importante del sistema relazionale –  ma piuttosto un elemento di stabilizzazione dei rapporti aziendali, luogo insomma dove ricercare soluzioni relative alle dinamiche organizzative ed alle problematiche legate ai rapporti di lavoro del personale.

Proprio per tale evidenza si chiede che tale modello innovativo venga – con il Contratto Integrativo di Agenzia – esteso a livello delle direzioni regionali previa costituzione di organismi paritetici con compiti di risoluzione delle correlate problematiche locali, operando in stretto raccordo con la Commissione centrale.

Questa scelta è peraltro, ad avviso delle scriventi, determinante per l’intera strutturazione contrattuale, nel senso che la costituzione di tali organismi territoriali renderà efficace e sicuramente meno onerosa – anche sul piano gestionale dell’Agenzia – la risoluzione delle diverse problematiche del personale.

Sarà inoltre necessario che con il Contratto integrativo vengano definite regole in grado di garantire l’esercizio delle prerogative sindacali e la partecipazione dei dirigenti sindacali alle diverse forme di relazioni tra le parti.

Con il contratto integrativo dovranno, nei tempi e nei modi previsti, essere, tra l’altro, definite:

  • il sistema delle indennità e la individuazione delle sedi destinatarie di quelle previste per legge;
  • i criteri e le aliquote per l’attribuzione dei premi correlati alla performance;
  • la struttura, la programmazione che garantisca il rispetto contrattuale dei limiti dell’orario di lavoro e le aliquote maggiorate per il lavoro in turno;
  • l’elevazione dei limiti per il lavoro a tempo parziale e per il telelavoro;
  • la distribuzione delle quote per lavoro straordinario;
  • gli incentivi alla mobilità;
  • i criteri di valutazione individuale;
  • i criteri di accesso e assegnazione delle posizioni organizzative a vario titolo.

 

Sul piano generale il Contratto integrativo dovrà rivedere l’intero impianto dell’utilizzo delle risorse del Fondo incentivante. Ciò sulla base di quanto previsto dall’art. 77 del CCNL – ove stabilisce che almeno il 20% delle risorse dedicate ai premi sia assegnata a livello di sede –  ma anche recuperando e innovando le previsioni del precedente Contratto integrativo, laddove venivano trasferite a livello di sede, pro quota, le risorse relative a turnazioni e lavoro straordinario.

Inoltre le scriventi chiedono, dopo la sostanziale conclusione delle tre fasi di progressioni economiche, che hanno consentito un passaggio di fascia per tutti i dipendenti, che il Contratto integrativo preveda una ulteriore fase di progressioni che avrà decorrenza 1 gennaio 2019.

Le scriventi intendono, poi, porre la necessità che l’Agenzia, in attuazione delle opportunità offerte dal recente Decreto del Ministro per la Funzione Pubblica  e tenuto conto delle proprie facoltà assunzionali, concordi una procedura concorsuale interna per il passaggio dalla prima alla seconda Area e dalla seconda alla terza Area.

L’Agenzia  ha avviato una complessa riorganizzazione delle  proprie strutture che prevede da un lato la incorporazione e fusione tra area dogane e monopoli e dall’altro una diversa composizione delle strutture centrali e regionali:  in merito è intenzione delle scriventi chiedere nella trattativa per il Contratto integrativo che vengano concordate le ricadute ed i riflessi di tale processo sui rapporti di lavoro, come ad esempio le linee dell’articolazione degli orari di lavoro e dei turni, la formazione, la distribuzione del lavoro straordinario, la attuazione degli strumenti per il miglioramento della qualità del lavoro.

Le scriventi, infine, chiedono che vengano ridefiniti congiuntamente i criteri per la determinazione delle dotazioni organiche, che dovranno tenere in considerazione ulteriori indicatori, come quelli della condizione di sede di confine e di sede di lavoro in h24 o altre situazioni peculiari.

La presente richiesta è fatta ai sensi del CCNL del Comparto “Funzioni Centrali”. Pertanto, nel rispetto dei principi generali ivi contenuti, le scriventi –  nel richiedere formale convocazione riguardo all’oggetto –  formalizzano la richiesta che dalla data odierna l’Agenzia “non assuma iniziative unilaterali” sulle materie e sui contenuti del citato CCNL.

4 maggio 2018

 

 

FP CGIL

CISL FP

UIL PA

UNSA

Iervolino

Fanfani

Procopio

Veltri

DOGANE – NOTA CONGIUNTA

Al Direttore Agenzia delle Dogane e dei Monopoli

Dott. Giovanni Kessler

 

Al Direttore del Personale

Agenzia delle Dogane e dei Monopoli

Dott.ssa Marina Cantilena

 

  OGGETTO:  Richiesta urgente di attivazione del “Comitato paritetico per l’innovazione” istituito con l’art.6 del           CCNL Comparto Funzioni Centrali

 

Le scriventi OO.SS. hanno preso atto che, senza nessuna informativa preventiva alle OO.SS., sul sito intranet dell’Agenzia è stata data notizia che il Ministro dell’Economia e delle Finanze ha approvato la riforma presentata con le modifiche apportate allo Statuto e al Regolamento di Amministrazione.

Premesso quanto sopra riteniamo improcrastinabile e urgente l’attivazione del “Comitato paritetico per l’innovazione”,  istituito con l’art. 6 del CCNL Comparto Funzioni Centrali, al fine di procedere ad un confronto su tutte le materie collegate e in particolare sulle ricadute sia di carattere logistico che organizzative che questa riforma dovrà affrontare.

A tal fine si comunica che le scriventi OO.SS. si rendono disponibili fin da subito ad una convocazione sull’argomento.

In attesa di cortese riscontro, porgono distinti saluti

Roma 04 maggio 2018

FP CGIL

CISL FP

UIL PA

UNSA

Iervolino

Fanfani

Procopio

Veltri

Agenzia del Demanio – NOTA CONGIUNTA

All’Agenzia del Demanio

Direzione Risorse Umane e Organizzazione

Normativa e Relazioni Sindacali

                                                                                   Via Barberini, 38 – 00187 R O M A

Oggetto: Richiesta urgente incontro per consuntivazione e la liquidazione del Premio di Risultato anno 2017

A latere degli incontri finalizzati al rinnovo contrattuale, chiediamo a codesta Direzione che, senza ulteriori indugi, venga convocato un urgente incontro per la sottoscrizione della consuntivazione del premio di risultato, affinché l’erogazione dell’intero importo possa avvenire, inderogabilmente, con le competenze del mese di maggio.

Ricordiamo che i lavoratori dell’Agenzia del Demanio, con la loro dedizione, professionalità e costante impegno, sono i primari artefici del raggiungimento degli ottimi risultati regolarmente riconosciuti e reclamano quindi, con urgenza, quanto loro spettante.

Distinti saluti.

FP CGILCISL FPUIL PACONFSAL-UNSAFLP
BoldoriniSilveriColombiSempreboniCefalo

Agenzia del Demanio – NOTA CONGIUNTA

AGENZIA DEL DEMANIO

La trattativa sul CCNL nella fase decisiva

 

Le OO.SS. ed il Direttore del Personale dell’Agenzia del Demanio hanno effettuato, nel pomeriggio del giorno 18.04.2018, uno “step” di approfondimento informale, nell’ambito della trattativa sul CCNL Epe Demanio, con specifico riferimento alle ricognizione delle risorse economiche disponibili per il rinnovo contrattuale 2016-2018.

Naturalmente il punto fermo è sempre rappresentato dalle somme “fresche” ovvero aggiuntive che devono essere assegnate all’Agenzia per i miglioramenti retributivi del personale in servizio, cui si attende la comunicazione degli Organi competenti e, quindi, la formale assegnazione nel bilancio del Demanio.

Sono in corso tutti gli opportuni interventi affinché l’operazione riferita sia conclusa nel più breve tempo possibile.

La definizione chiara e puntuale del quadro economico è un tassello fondamentale dell’operazione di rinnovo contrattuale, unitamente agli istituti di carattere giuridico, a partire dall’orario di lavoro,  che dovranno trovare una adeguata e necessaria sintesi affinché si possa procedere alla sottoscrizione del CCNL.

Nel corso della riunione sono state affrontate anche le problematiche del Premio di Risultato, nonché delle somme di cui al comma 165 (la cui ultima liquidazione risale all’annualità 215) che, come è noto, tradizionalmente sono assegnate al personale sempre nei primi mesi dell’anno ed ha permesso l’avvio di più precise valutazioni sugli istituti incentivanti.

 

FP CGILCISL FPUIL PACONFSAL-UNSAFLP
BoldoriniSilveriColombiSempreboniCefalo

Comunicato stampa del Segretario generale Confsal-Unsa Massimo Battaglia

 

COMUNICATO STAMPA

COMPARTO FUNZIONI CENTRALI

VITTORIA!

“Dai primi dati in nostro possesso riceviamo dai lavoratori dei Ministeri, Agenzie Fiscali, Enti Pubblici non Economici uno straordinario suffragio di voti che ci rendono ancora più forti e determinati sulle nostre iniziative sindacali.

Di questo non posso che ringraziare tutti, dai Segretari ai Responsabili Sindacali ma soprattutto i Lavoratori che con il loro voto hanno dato forza alla più grande Federazione Autonoma del Comparto Funzioni Centrali.

Questo voto importante darà a noi energia per cambiare la P.A., mettere i lavoratori al centro di questo cambiamento e ridare il rispetto dovuto a chi lavora per lo Stato.”

Battaglia conclude: Grazie! Grazie! Grazie!

AGENZIA DELLE ENTRATE – BANDO DI CONCORSO PER 510 FUNZIONARI TRIBUTARI

Informiamo le colleghe ed i colleghi che in data odierna, 17 aprile 2018 , è stato  pubblicato nel sito internet dell’Agenzia delle Entrate,  il bando relativo al concorso pubblico per il reclutamento di 510 Funzionari Tributari

Il bando è disponibile al seguente link

bando+510+tributari

Cordiali saluti

 

 

AGENZIA DELLE ENTRATE – COMUNICATO DEL COORDINAMENTO NAZIONALE SULL’ INCONTRO 16.04.2018

 

FIRMATO L’ACCORDO DEFINITIVO SULLE PROGRESSIONI ECONOMICHE

Nel pomeriggio del 16 aprile 2018 le OO.SS. e la Parte Pubblica hanno sottoscritto l’accordo definitivo relativo alla prima tranche di Progressioni Economiche per 17.772 funzionari in servizio. La pre-intesa, licenziata il 21 dicembre scorso, è stata certificata dagli Enti di Controllo solo il 9 aprile, dopo un lungo vaglio della Funzione Pubblica. Quest’ultima ha approvato l’impianto dell’accordo con un’unica rettifica sulla data di decorrenza che, diversamente da quanto proposto, ha stabilito non possa essere precedente al 1 gennaio dell’anno di approvazione delle graduatorie.

L’Agenzia ha convenuto sull’esigenza di procedere con la massima celerità alla predisposizione del Bando ed alla pubblicazione della graduatoria. L’obiettivo è di giungere alla conclusione dell’iter entro l’estate, al fine di poter procedere subito con il secondo bando. Rispetto al testo della pre-intesa è stato corretto il refuso della tabella sulle “esperienze di servizio” specificando che si assegnerà 1 punto per ogni anno di servizio svolto in altra area dell’Agenzia o di qualunque altra P.A. Questa Organizzazione ritiene che, sebbene ogni accordo sia migliorabile, è molto positivo il risultato di aver varato finalmente una procedura che si concluderà, entro il 2019, con la riqualificazione di tutto il personale dell’Agenzia.

Su specifica richiesta dell’UNSA, relativamente all’elettorato attivo di POS e POT nella prossima consultazione elettorale RSU, il Direttore del Personale Aldo Polito ha sottolineato che la posizione espressa in merito dall’Agenzia delle Entrate costituisce un mero orientamento  interno, ma ha aggiunto che le commissioni elettorali hanno piena competenza sulla questione e possono legittimamente ammettere al voto i funzionari titolari di Posizioni Organizzative Temporanee e di Posizioni Organizzative Speciali.

Abbiamo, altresì, chiesto di calendarizzare un incontro atto a dirimere la questione “MUV Verifiche”. Il Direttore del Personale ha convenuto di costituire immediatamente un tavolo tecnico, a cui parteciperà un membro per ogni Sigla, che dovrà ridefinire l’attribuzione delle indennità per tipologia di servizio.

Le prossime settimane vedranno impegnate le parti sociali in una serie di incontri in cui ci si dovrà confrontare, tra l’altro, sulla “riorganizzazione” varata a fine anno. All’interno del nuovo assetto che introduce nuove Posizioni Organizzative per ricoprire incarichi un tempo dirigenziali, bisogna incardinare la figura degli incarichi ex art. 17 e 18 CCNI, che costituiscono un profilo fondamentale per tutta l’organizzazione dell’Agenzia delle Entrate.

Roma, 17/04/2018

 

IL COORDINAMENTO NAZIONALE

Valentino Sempreboni

Gennaro Vitiello

Giuseppe Sorrentino

Agenzia delle Entrate – Sottoscrizione definitiva dell’accordo “Procedura selettiva di sviluppo economico”

Si informano i gentili colleghi che in data odierna è stato sottoscritto  l’accordo definitivo sulla “Procedura selettiva di sviluppo economico”.

Al seguente link è possibile visionare l’accordo stipulato.

definitivo_progressioni_economiche_16.4.2018